Non c’è conflitto, nell’inconscio non rimosso, ma piuttosto il retaggio di quel legame sensoriale stabilito nelle prime fasi di vita con l’oggetto materno.
Inconscio non rimosso di Giuseppe Craparo offre spunti di riflessione su come intendere oggi questo costrutto teorico. L'Autore ne ripercorre la storia e si interroga su quale può esserne l'impiego clinico moderno e sulla possibilità di integrarlo con le recenti scoperte neuroscientifiche