La Scuola Cognitiva di Firenze presenta:
Corso di Psicopatologia e Psicoterapia dell’ Età Evolutiva: dalla Clinica alla Pratica Terapeutica
SCADENZA ISCRIZIONI 15 SETTEMBRE 2012 SCARICA LA BROCHURE
La psicopatologia dell’infanzia e dell’adolescenza è un fenomeno complesso in cui si intersecano tra loro dimensioni di carattere organico, psichico, sociale, culturale, educativo e ambientale.
Le diverse dimensioni hanno tutte un impatto significativo sullo sviluppo neuropsichico, e nella loro molteplicità e complessità definiscono una espressione sintomatologica spesso poco riconducibile a categorie nosografie chiaramente definite…
La relazione tra componenti organiche e ambientali è caratterizzata da un rapporto circolare tra vulnerabilità e resilienza e i modelli di presa in carico devono adattarsi in maniera dinamica a bisogni di cura sempre più complessi.
Negli ultimi dieci anni si è assistito ad un notevole aumento della prevalenza dei disturbi psichici nella popolazione in età evolutiva, e, in particolare, di alcuni quadri psicopatologici di maggiore gravità clinica…
La fascia adolescenziale risulta essere la più delicata poiché è proprio quella in cui si registrano tassi più elevati di psicopatologia; le stime epidemiologiche segnalano infatti che circa il 20% degli adolescenti e preadolescenti soffrono di disturbi psichici.
Come riportato dalla letteratura internazionale l’intervento precoce e tempestivo può curare e prevenire l’evoluzione verso quadri psichiatrici (es. psicosi schizofreniche o disturbi bipolari) o sociali (es. condotte francamente delinquenziali, tossicodipendenze, alcolismo) più gravi e meno trattabili.
Quanto oggi evidenziato dalla ricerca scientifica sul tema della ontogenesi della mente e sul ruolo giocato dalle relazioni e dalle esperienze sulle strutture in evoluzione, impone una riflessione sulla scelta dei modelli di intervento in età evolutiva.
È universalmente condivisa la necessità di utilizzare approcci di tipo psicologico che si pongono l’obiettivo di attivare e potenziare quella capacità naturale adattiva che non si è sviluppata o che è fallita e che ha determinato quindi un trend anomalo di sviluppo. Tali approcci devono essere però necessariamente integrati con approcci di matrice biologica in una logica di modello di presa in carico di tipo globale multidimensionale e multiprofessionale.
Il corso è inserito all’interno di questa cornice concettuale e l’obiettivo è quello di fornire strumenti teorico-operativi per la diagnosi e la presa in carico dei principali e più frequenti disturbi dell’età evolutiva.