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Stili di attaccamento, sessualità e relazioni di coppia

Lo studio ha indagato la relazione tra sessualità, coppia e attaccamento, tematica a lungo analizzata in letteratura, ottenendo risultati interessanti

Di Carlotta Olivari

Pubblicato il 03 Mar. 2020

Uno studio recentemente pubblicato sulla rivista Journal of Social and Personal Relationships ha indagato la relazione tra stili di attaccamento precoci, relazioni di coppia e sessualità (Busby et al., 2020). 

 

In tempi recenti, diversi studiosi hanno potuto constatare la relazione esistente tra la sessualità degli adulti e gli stili di attaccamento sviluppati in età precoce (es. Birnbaum & Reis, 2019; Hazan & Diamond, 2000). La sessualità è naturalmente fondamentale nelle relazioni umane e alcuni aspetti di questa sono stati associati a diversi stili di attaccamento (Mikulincer & Shaver, 2016). Alcuni autori hanno ipotizzato che la sessualità sia una delle principali modalità attraverso le quali le persone entrano in relazione tra loro ai fini di sviluppare legami più o meno rilevanti (Birnbaum & Reise, 2019; Hazan & Diamond, 2000).

Gli stili di attaccamento appresi durante l’infanzia, non influenzano solo le modalità con cui gli adulti si rapportano l’uno con l’altro, ma anche i rapporti sessuali che esulano dalle relazioni romantiche o che le precedono (per esempio, dopo quanto tempo si decide di avere rapporti sessuali dopo il primo incontro o il numero di partner sessuali avuti nella vita; Busby et al., 2013).

Tuttavia, in letteratura vi sono risultati incoerenti sul rapporto tra stili di attaccamento e sessualità, risultati dovuti principalmente al fatto che la maggior parte degli studi condotti traggano i loro dati da campioni prevalentemente universitari e non clinici (Sprecher, 2013).

Mary Ainsworth e colleghi, nel 1978, hanno sviluppato la teoria secondo la quale l’attaccamento infantile verso la principale figura di riferimento (solitamente la madre) dipendeva dal fatto che quest’ultima fosse reattiva/responsiva o non disponibile rispetto ai tentativi del bambino di avvicinarsi a lei e di cercare in lei conforto e vicinanza. Nel caso in cui la madre fosse stata responsiva e presente, il bambino avrebbe sviluppato un attaccamento sicuro, in caso contrario, avrebbe sviluppato un attaccamento insicuro e potenzialmente patologico.

Tuttavia, è anche stato dimostrato che la correlazione tra attaccamento infantile e adulto non è particolarmente significativa (Fraley, 2019): per questo motivo gli autori suggeriscono che possano esserci altri fattori alla base della connessione tra i due tipi di attaccamento (ovvero quello infantile e quello adulto).

L’attaccamento degli adulti si può interpretare come un continuum tra ansia ed evitamento (Mikulincer & Shaver, 2007) dove per attaccamento ansioso ci si riferisce a un’iperattivazione del sistema comportamentale, mentre per attaccamento evitante a una disattivazione dello stesso sistema. È stato dimostrato che individui con attaccamento ansioso o evitante avevano più possibilità di rimanere single a lungo in età adulta (Adamczyk & Bookwala, 2013) rispetto a coloro che in questo continuum si posizionavano nel mezzo, ovvero gli individui con un’attivazione comportamentale non patologica.

Diversi studiosi si sono anche concentrati sull’associazione tra l’età del primo rapporto sessuale e l’attuale stato relazionale, individuando nella precocità dei primi rapporti una correlazione con il rimanere single più a lungo (Vancour & Fallon, 2017).

Il presente studio ha indagato la correlazione tra i diversi stili di attaccamento e la qualità delle relazioni romantiche, considerando anche variabili legate alla sessualità, come l’età del primo rapporto e il numero di partner sessuali, occasionali e non, dei soggetti (Busby et al., 2020).

Il campione era composto da due gruppi di soggetti: il primo gruppo, contava 4834 partecipanti di un’età compresa tra i 30 e i 37 anni, ed è stato analizzato per comprendere le influenze dell’attaccamento infantile sui primi rapporti sessuali e sul numero dei partner; il secondo gruppo, composto da 2106 coppie sposate, è stato preso in esame per comprendere l’influenza degli stili di attaccamento di entrambi i componenti della coppia sulla soddisfazione relazionale e sessuale.

I risultati hanno mostrato che nel primo gruppo lo stile di attaccamento insicuro (sia ansioso che evitante) in età precoce era positivamente correlato con il numero di partner sessuali occasionali e con la preferenza per la vita da single nei soggetti maschili e femminili. Nel secondo gruppo, gli stili di attaccamento erano significativamente associati alla soddisfazione relazionale e sessuale della coppia indipendentemente dal genere (Busby et al., 2020).

Il presente studio ha quindi sottolineato non solo che lo stile di attaccamento ansioso ed evitante può avere ripercussioni su alcuni comportamenti sessuali, come l’età del primo rapporto e il numero di partner sessuali, ma che influisce anche sulla possibilità di essere coinvolti in relazioni romantiche stabili o, al contrario, sul desiderio di rimanere single (Busby et al., 2020).

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