expand_lessAPRI WIDGET

Narcisismo: il rischio di essere e sentirsi ostracizzati

Secondo una recente ricerca, le persone con tratti di narcisismo grandioso tendono a essere e a percepirsi come escluse più frequentemente rispetto agli altri

Di Linda Confalonieri

Pubblicato il 30 Mag. 2025

L’interazione tra narcisismo grandioso e percezione dell’ostracismo

L’ostracismo si riferisce all’esperienza di essere esclusi, ignorati o socialmente emarginati. D’altro canto, tratti di personalità tipici del narcisismo grandioso fanno riferimento a egocentrismo, senso di superiorità, carenza di empatia e bisogno di ammirazione (Kaufman et al., 2020).

Questo risultato, che vede interdipendenti ostracismo e narcisismo, deriva da diversi esperimenti e survey che hanno analizzato la relazione tra i tratti di narcisismo grandioso e l’esperienza di essere e sentirsi ostracizzati su un vasto campione di individui. 

Andiamo a comprenderlo per gradi. 

Narcisismo grandioso e percezione dell’ostracismo: evidenze da survey e studi sperimentali

Una prima survey (che ha coinvolto più di 1500 soggetti) ha evidenziato che gli individui con tratti più elevati di narcisismo grandioso (caratterizzato da un forte bisogno di ammirazione e senso di superiorità) riferivano di avere subito con maggiore frequenza esperienze di ostracismo rispetto alle persone con bassi livelli di narcisismo.   

Questo fenomeno sembra derivare non solo dall’essere oggettivamente ostracizzati, ma anche da un’ipersensibilità all’esclusione e da una tendenza a interpretare erroneamente segnali sociali ambigui relativi all’essere ignorati e evitati, rendendo dunque più probabile la percezione di ostracismo

La correlazione tra tratti di elevato narcisismo grandioso e percezione di esclusione è stata confermata da un successivo studio, condotto dai medesimi autori, in cui i soggetti dovevano registrare su una app quotidianamente per 14 giorni tutte le volte in cui si sentivano esclusi e ignorati: dai dati è emerso che i soggetti che nelle fase di assessment sono risultati con elevato narcisismo hanno riportato di essersi sentiti esclusi in maniera significativamente più frequente nell’arco delle due settimane rispetto a individui con bassi livelli di narcisismo

E non solo: lo stesso trend di risultati è emerso anche da vere e proprie ricerche sperimentali in cui i ricercatori (Büttner e colleghi, 2025) hanno sottoposto i soggetti a esperienze realistiche di inclusione ed esclusione mentre erano impegnati in alcuni giochi virtuali e scenari di interazioni sociali simulate: in entrambi i casi i soggetti partecipanti dovevano poi riferire se e quanto si sentissero esclusi. I risultati di questi studi sperimentali hanno evidenziato che gli individui narcisisti mostravano una maggior tendenza a interpretare erroneamente indizi sociali ambigui come segnali di esclusione.

Il circolo vizioso tra narcisismo e isolamento sociale

Ma non sarebbe solo questione di percezioni soggettive del narcisista, bensì vi sarebbe una oggettività nella frequenza con cui le persone tendono a evitare e a stare distanti dai narcisisti. Due studi (portati avanti e descritti dagli stessi autori, Büttner e colleghi, 2025) hanno effettivamente verificato statisticamente che le persone tendono spesso ad escludere i narcisisti, sia nei casi in cui veniva loro detto esplicitamente che l’altro (un collaboratore degli sperimentatori) aveva tratti narcisistici sia quando potevano inferirlo implicitamente da brevi video introduttivi. 

Dunque, secondo gli autori vi sarebbe una complessa interdipendenza che si gioca tra tratti della personalità, esperienze sociali, sensazioni di esclusione e isolamento. Se è vero che i narcisisti sono più sensibili e renderebbero più probabili le esperienze di esclusione, è altrettanto possibile che le stesse esperienze di ostracismo possano diventare fattore di rischio e alimentare lo sviluppo e il mantenimento di tratti narcisistici

Similmente vi sono evidenze per cui individui con tratti di narcisismo grandioso tendono a reagire alle esperienze di esclusione con un atteggiamento aggressivo e vendicativo (Chester & DeWall, 2016; Blinkhorn et al., 2021)

E’ fondamentale dunque conoscere al meglio e lavorare terapeuticamente su questi meccanismi per poter arginare il rischio di circoli viziosi, il peggioramento del malessere psichico e della sofferenza, nonché il mantenimento di rigidità psicopatologiche.   

Riferimenti Bibliografici
  • Büttner, C. M., Rudert, S. C., Albath, E. A., Sibley, C. G., & Greifeneder, R. (2025). Narcissists’ experience of ostracism. Journal of personality and social psychology, 10.1037/pspp0000547. Advance online publication.
  • Chester, D. S., & DeWall, C. N. (2016). Sound the alarm: The effect of narcissism on retaliatory aggression is moderated by dACC reactivity to rejection. Journal of Personality, 84(3), 361–368.
  • Kaufman, S. B., Weiss, B., Miller, J. D., & Campbell, W. K. (2020). Clinical correlates of vulnerable and grandiose narcissism: A personality perspective. Journal of Personality Disorders, 34(1), 107–130. 
CONSIGLIATO DALLA REDAZIONE
Relazioni tossiche: l’abuso va oltre il narcisismo

Perché potrebbe essere più utile usare l'espressione ''abuso interpersonale'' invece di etichettare l'altro e parlare di abuso narcisistico?

cancel