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Microbioma umano. L’ago della bilancia tra salute e malattia (2023) di Alessio Fasano e Susie Flaherty – Recensione

Il libro "Microbioma umano" presenta lo stato dell’arte della scienza del microbiota, l’insieme di microrganismi che popolano il nostro corpo

Di Massimo Agnoletti

Pubblicato il 22 Gen. 2024

Il microbioma

L’autore di questo libro è il prof. Alessio Fasano, pediatra, gastroenterologo e ricercatore di fama mondiale a capo del reparto di Gastroenterologia Pediatrica e Nutrizione al Massachusetts General Hospital di Boston della Harvard Medical School dove insegna pediatria.

Il libro rappresenta lo stato dell’arte della recente scienza del microbiota cioè l’insieme di microrganismi (batteri, funghi e virus) che popolano il nostro corpo e che hanno una massa totale approssimativamente di 1,5 kg per persona.

Il termine “microbioma” si riferisce alla totalità del patrimonio genetico espresso dal microbiota; questa grande fonte di informazioni non umane interagisce continuamente attraverso dinamiche epigenetiche con il genotipo umano determinando il nostro stato di salute/malattia o, in altri termini, la nostra fitness.

L’autore, con un linguaggio accessibile ma accurato per rispettare in dettaglio la complessità delle molteplici interazioni che questo enorme, benché microscopico, ecosistema di microorganismi possiede nei confronti delle cellule umane, riesce a descrivere con chiarezza il forte cambiamento che la scienza del microbiota sta operando nelle scienze biomediche.

Questo cambiamento per certi versi drammatico viene descritto nel libro anche attraverso preziosi e piacevoli riferimenti storici che aiutano a contestualizzare il perché attualmente è in atto una vera e propria rivoluzione culturale che possiede grandi ricadute pratiche/cliniche sul modo di supportare le persone che soffrono di molte problematiche psicofisiche.

Da una prospettiva che prevedeva che il ruolo dei batteri presenti nel nostro corpo fosse inteso esclusivamente come parassitico, se non patologico, la scienza del microbiota ha ormai dimostrato che l’interazione di questi microorganismi è invece in genere mutualistica nel senso che, se “noi” offriamo “loro” un ottimo ambiente in cui vivere e prosperare, il microbiota produce una grande quantità di molecole fondamentali per il nostro benessere psicofisico oltre a rappresentare uno dei maggiori fattori di cambiamento epigenetico per le nostre cellule.

Il prof. Fasano, per far cogliere al lettore il reale impatto psicofisico del microbiota, introduce i temi del significato evoluzionistico dell’interazione microbiota-cellule umane, dell’infiammazione, dell’epigenetica, della permeabilità intestinale e dell’asse intestino-cervello; tutti questi argomenti sono infatti necessari per comprendere la dinamica complessità del microbiota e del suo impatto sulla nostra salute ed il nostro benessere.

Microbioma e psicologia

La rivoluzione paradigmatica proposta nel libro non riguarda esclusivamente il settore biomedico ma coinvolge indirettamente anche il settore psicologico, infatti, di grande interesse soprattutto per gli psicologi e per tutti i professionisti che hanno a che fare con il benessere psicologico, c’è un capitolo dal titolo: “Il microbioma nelle malattie dell’asse intestino cervello: psicobiotici”.

I recenti progressi scientifici nella comprensione del microbiota e del suo ruolo nel benessere psicofisico umano descritti nel testo, non si limitano infatti agli aspetti cellulari e fisiologici del nostro organismo, ma includono anche, abbracciando una visione olistica e integrata, quelli psicologici.

Queste specifiche ricerche, sempre contestualizzate all’interno di un’ottica integrata ed olistica connotata da interazioni bidirezionali tra gli aspetti psicologici e quelli molecolari, dagli esperimenti di trapianto di microbiota agli effetti psicologici della somministrazione di probiotici, prebiotici e postbiotici, anticipano la direzione dei protocolli clinici psicologici del prossimo futuro.

Se infatti la scienza del microbiota apre la strada ad una medicina “di precisione”, più efficace nel creare trattamenti più mirati e personalizzati, è altrettanto vero che si può dire qualcosa di simile anche per il settore psicologico perché la scienza di questo ecosistema microbico conduce ad un nuovo settore definito dalle importanti dinamiche bidirezionali tra l’aspetto mentale ed il microbiota.

Conoscevamo già da molto tempo che gli aspetti mentali influenzano le dinamiche gastrointestinali ma solo negli ultimi quindici anni, abbiamo solide evidenze scientifiche sui cambiamenti che la composizione del microbiota induce a livello psicologico. 

Problematiche legate all’ansia, alla depressione, come molte patologie anche psichiatriche, sono ormai oggetto di studi che dimostrano il ruolo fondamentale del microbiota nel modulare la loro espressione, quindi la conoscenza di queste dinamiche entrerà necessariamente all’interno della formazione e nella pratica clinica dei professionisti dell’area psicologica.

Lungi da un riduzionismo fallimentare che vorrebbe la soluzione “molecolare” alle problematiche psicologiche, il libro del prof. Fasano risulta essere una preziosa “bussola” per navigare all’interno della scienza del microbiota, un territorio nuovo quanto articolato, talvolta quasi disorientante e spiazzante, ma che offre ai professionisti dell’area sia biomedica che psicologica, potenzialità terapeutiche e preventive finora impensabili. 

Essendo una materia molto “calda” ed in continuo rinnovamento conoscitivo, la scienza del microbiota rappresenta un territorio di frontiera e quindi anche una sfida culturale notevole perché confligge, almeno in parte, con alcune conoscenze e pratiche cliniche erroneamente date per certe da intere generazioni di professionisti, ecco perché raccomando fortemente, a tutti i colleghi dell’area psicologica, questo libro.

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RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
  • Fasano, A. & Flaherty, S. (2023). Microbioma umano. L’ago della bilancia tra salute e malattia. Edizioni Edra.
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