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Si può passare da fidanzati ad amici?

Ecco quattro passi fondamentali che permettono di restare amici e mantenere un rapporto sano dopo la fine di una relazione sentimentale

Di Francesca Naldi

Pubblicato il 15 Set. 2023

Cosa accade dopo la fine di una relazione?

In seguito alla conclusione di una relazione affettiva, i rapporti con il nostro precedente partner sentimentale subiscono una trasformazione profonda e radicale. Le trame intrinseche dell’intimità sessuale, del romanticismo e della quotidianità condivisa subiscono un’interruzione o una trasformazione, aprendo le porte a nuove routine, nuove abitudini e a una nuova vita “individuale” per entrambi i partner.

Questa circostanza porta molte persone ad affrontare una fase di transizione complessa, in cui ci si interroga sulla possibilità di mantenere ancora l’ex partner nella propria vita e in che modo questo possa concretizzarsi.

Stabilire i confini per una nuova relazione

L’evoluzione da partner ad amici, collaboratori platonici o addirittura genitori che coesistono in modo civile risulta notevolmente agevolata dalla creazione di confini chiari e ben definiti.

I confini spesso dipendono dalle aspettative che entrambi gli ex partner hanno sulla relazione, riflettono le modalità con le quali si desidera essere trattati e delineando le misure da intraprendere nel caso in cui queste non vengano rispettate. I confini possono abbracciare una vasta gamma di elementi, dai modi con cui si desidera che qualcuno si rivolga a noi, al tipo di contatto fisico che si ritiene accettabile, fino alla quantità di tempo che si desidera dedicare all’altra persona. Così facendo, i confini preservano la nostra sicurezza all’interno delle dinamiche interpersonali.

Nel caso in cui, in seguito alla separazione, si nutra il desiderio di coltivare una relazione non romantica con l’ex partner o sia necessario farlo per ragioni pratiche come il lavoro condiviso o la responsabilità genitoriale, è possibile seguire quattro step al fine di stabilire nuovi confini, descritti dalla Dott.ssa Cortney S. Warren (2023).

I quattro passi

Passo 1 – Chiediti perché vuoi mantenere il rapporto

Si rende opportuno, innanzitutto, compiere un’attenta e onesta valutazione delle proprie motivazioni. Prima di decidere di restare amici, è importante esplorare a fondo le vere radici che sostengono il desiderio di mantenere un legame con l’altro individuo. Chiedetevi dunque: qual è la vera ragione che ci spinge a desiderare un’amicizia con l’ex? Proviamo un affetto autentico nei suoi confronti e crediamo che essere amici possa portare qualche beneficio, ben oltre ciò che avremmo potuto condividere come partner?

Oppure, potrebbe essere che si desideri mantenere un contatto con l’ex a causa di una profonda paura di rimanere soli, temendo di affrontare la solitudine senza il legame precedentemente condiviso? Inoltre, potrebbe esserci un senso di colpa per la fine della relazione o per il proprio ruolo in essa, che spinge a cercare un qualche sollievo nel mantenere una connessione. In alcuni casi, una spinta egoistica potrebbe indurre a voler mantenere un legame con l’ex, specialmente se ancora innamorato, al fine di preservare il proprio ego nel caso in cui le future relazioni non vadano a buon fine. Allo stesso tempo, si può essere consapevoli in segreto del desiderio di continuare una relazione sessuale senza vincoli con l’ex, ma senza voler esprimere apertamente tale intenzione nei confronti dell’altro individuo. Acquisire una consapevolezza chiara delle motivazioni che spingono a mantenere un legame con l’ex costituisce un elemento imprescindibile al fine di stabilire fondamenta solide.

Passo 2 – Il significato di “essere amici”

Una volta riconosciute le ragioni che ci hanno spinto a mantenere i rapporti con il nostro ex partner, giunge il momento di delineare le caratteristiche dell’amicizia che vorremmo con questa persona, tolte le sfumature romantiche. Dopo la fine del rapporto, sorgono interrogativi sul modo in cui si vuole che la presenza dell’ex si manifesti nella propria vita. Interrogatevi sul reale significato del concetto di “essere amici”. Quanto frequentemente intendete comunicare o vedervi? In quale contesto e sotto quali condizioni? Ambite a mantenere una relazione amichevole o aspirate a evitare situazioni imbarazzanti poiché condividete amicizie comuni? In aggiunta, occorre valutare la presenza di eventuali ostacoli che potrebbero interferire con l’amicizia che si intende stabilire. Ad esempio, vi sono atteggiamenti del vostro ex che non gradite? Esprimete le vostre preferenze riguardo alla presenza del vostro ex nella vostra vita, delineando con chiarezza ciò che desiderate e ciò che invece preferireste evitare.

Passo 3 – Condividi la tua visione dell’amicizia

Condividete la visione che avete maturato in merito alla possibile amicizia con il vostro ex. Giunti a una comprensione delle ragioni che vi spingono verso tale percorso e delle modalità in cui vorreste che tale relazione si sviluppasse, è ora opportuno comunicare apertamente tali pensieri al vostro ex e consentirgli di darvi il proprio feedback. In tal modo potrete comprendere se l’idea di instaurare un’amicizia è condivisa dall’altro e se essa possa risultare funzionale nella pratica.

Passo 4 – È il momento giusto?

Dopo aver definito con chiarezza i vostri desideri e le vostre necessità riguardo alla nuova forma di amicizia con il vostro ex, risulta cruciale soppesare periodicamente le vostre sensazioni e il vostro stato emotivo. Qualora il vostro ex manifesti un comportamento incongruente rispetto alla nuova dinamica relazionale che avete stabilito, sarebbe importante discuterne. Nel caso in cui giungiate alla consapevolezza che le nuove dinamiche o la nuova modalità di relazione non apportino benefici né a voi né all’ex, è indispensabile intraprendere un processo di cambiamento fino a trovare un equilibrio che risulti efficace e salutare per entrambi. Ciò potrebbe anche implicare riconoscere che non è il momento giusto per instaurare un’amicizia.

Considerazioni finali

In ogni rapporto sano, i confini sono tracciati con precisione, determinando il tipo di connessione che si è disposti ad accettare e delineando una risposta decisa di fronte a eventuali comportamenti che non siano in linea con i propri valori e le proprie necessità personali. Dopo un periodo di separazione, risulta quindi fondamentale stabilire nuovi confini sia per sé stessi sia per l’ex partner, al fine di procedere su un cammino salutare condiviso.

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