Le persone sono generalmente in grado di giudicare con precisione il senso dell’umorismo del proprio partner, ma chi ha una relazione altamente soddisfacente sembra mostrare una maggiore tendenza a ritenere che lo stile umoristico del partner sia simile al proprio.
Introduzione
“Quando parliamo di ciò che rende il partner “perfetto”, quasi sempre parliamo di qualcuno che ci faccia ridere, e molte ricerche dimostrano quanto sia importante l’umorismo in una relazione felice e sana” riferisce l’autrice dello studio Mariah F. Purol.
Purol e i suoi colleghi (2022) hanno voluto indagare l’accuratezza della percezione dello stile umoristico del partner e il suo impatto sulla soddisfazione della relazione.
Partecipanti e metodo
Lo studio è stato condotto su 337 coppie eterosessuali di età compresa tra 19 e 89 anni. I partecipanti hanno completato il questionario sui quattro stili umoristici: auto-valorizzante, affiliativo, auto-distruttivo e aggressivo. I partecipanti hanno valutato se stessi e i loro partner su ciascuno stile.
L’umorismo auto-valorizzante implica la capacità di trovare l’umorismo nelle situazioni quotidiane, anche quando le cose non vanno bene. L’umorismo affiliativo implica l’uso dell’umorismo per creare legami sociali e rafforzare le relazioni. L’umorismo auto-distruttivo consiste nel fare di se stessi il bersaglio dello scherzo, spesso a scapito dell’autostima. L’umorismo aggressivo prevede l’uso di sarcasmo, insulti e offese per sminuire gli altri e affermare il proprio dominio. Inoltre, ai partecipanti è stato chiesto di valutare quanto trovassero divertenti se stessi e i loro partner. La soddisfazione relazionale è stata misurata con una versione modificata del Couples Satisfaction Index, una misura a cinque item che chiede ai partecipanti di esprimere la loro soddisfazione per la loro attuale relazione sentimentale.
I risultati dello studio
Dallo studio è emerso che, nel complesso, i partecipanti hanno dimostrato accuratezza nel giudicare lo stile umoristico del partner, indipendentemente dal tipo specifico di stile umoristico valutato. Ciò suggerisce che le persone sono generalmente in grado di percepire e comprendere il senso dell’umorismo del proprio partner. Tuttavia, lo studio ha anche rilevato che i pregiudizi variavano a seconda dei diversi stili di umorismo. Ad esempio, i partecipanti tendevano a sottostimare leggermente la quantità di umorismo auto-valorizzante usato dal partner e a sovrastimare leggermente la quantità di umorismo aggressivo usato dallo stesso. È stata riscontrata anche un’associazione tra la soddisfazione della relazione e la tendenza a ritenere che lo stile umoristico del partner sia simile al proprio. Le persone con relazioni particolarmente soddisfacenti hanno mostrato una maggiore presunzione di somiglianza nel giudicare lo stile umoristico del partner. Questo suggerisce che le persone possono avere la tendenza a proiettare il proprio stile umoristico sul partner o a interpretare l’umorismo del partner in modo da allinearlo al proprio stile.
In generale, abbiamo una buona comprensione dell’umorismo del nostro partner e di quanto sia divertente. Tuttavia, a volte, le coppie che presumono di condividere il senso dell’umorismo con il proprio partner (anche se non è così) riferiscono di essere un po’ più felici nelle loro relazioni. Ciò si allinea bene con altri lavori sulla somiglianza di personalità nelle relazioni: forse essere simili non conta molto, ma pensare di essere simili sì.
I ricercatori hanno inoltre scoperto che i partecipanti più soddisfatti hanno riferito che il loro partner ha usato più umorismo adattivo, compreso l’umorismo affiliativo e auto-valorizzante. I più soddisfatti della loro relazione hanno anche valutato il loro partner come più divertente. I meno soddisfatti, invece, hanno riferito che il loro partner utilizzava un umorismo più aggressivo. In aggiunta, i partecipanti hanno sempre giudicato il proprio partner più divertente di quanto il partner giudicasse se stesso.
Limiti e conclusioni
Lo studio, come tutte le ricerche, include alcuni limiti. Nella ricerca sulla percezione, può essere difficile misurare la “verità”: di chi è la prospettiva “vera”? Se pensiamo di essere divertenti, ma il nostro partner pensa che le nostre battute siano terribili, chi ha ragione? In questo studio, le auto-rivelazioni dei partecipanti sull’umorismo sono state trattate come verità.
In uno studio futuro sarebbe interessante ottenere i resoconti dell’umorismo di un partecipante da osservatori diversi (ad esempio amici, familiari, estranei ecc.). Se pensiamo di essere divertenti, ma le persone intorno a noi non sono d’accordo, la saggezza della folla potrebbe avvicinarsi un po’ di più a ciò che può essere realmente vero.