“Amore e disamore” è l’ultima pubblicazione del Prof. Nardone, scritta insieme alla sua équipe. Un testo che analizza e approfondisce in modo chiaro, preciso ed elegante, problemi e criticità presenti in amore, i principali problemi che si incontrano in studio e come condurre al cambiamento.
L’amore è la più saggia delle follie, un’amarezza capace di soffocare,
una dolcezza capace di guarire (William Shakespeare).
Nardone e la sua équipe ci accompagneranno nell’approfondire quegli aspetti che consentono di vivere un amore felice e duraturo, quali il corteggiamento reciproco, che aiuta anche affinché il desiderio perduri nel tempo, la complicità relazionale, che, al di là dei falsi miti, non esclude l’essere in disaccordo, ma nel disaccordo rimanere comunque alleati. Una terza componente che permette di vivere un amore felice è l’esclusività della relazione, aspetto forte e importante che consente, anche di fronte a crisi o entrate in scena di una terza persona, di riuscire a scegliere di salvare la relazione. Ultimo aspetto descritto in riferimento all’amore è l’unione e l’alternanza tra simmetria e complementarietà della relazione. Infatti, l’autore e la sua équipe ricordano che la sola simmetria farebbe viaggiare i due della coppia su binari paralleli che non si incontrano mai, così come la sola complementarietà potrebbe creare morbosità (come nelle dinamiche relazionali tra vittima e aguzzino).
Il testo continua nell’approfondire anche gli elementi responsabili del disamore, inteso come distacco, disinvestimento, assenza di desiderio nei confronti della persona un tempo amata. Esempi possono essere: coppie che rimangono insieme per mutuo soccorso, non per desiderio, ma perché è garantita la certezza che l’altro/a non andrà via; oppure coppie che entrano in crisi per il salto da coppia a famiglia, dimenticando il partner o togliendo a quest’ultimo le attenzioni esclusive e vivendo insieme solo per i figli. Altro aspetto fautore del disamore è rappresentato dalla relazione della coppia con la famiglia di origine. Ciò che oggi si nota, ci raccontano gli autori del testo, sono dinamiche in cui i genitori tendono a essere sempre presenti, invadenti e iperprotettivi, ma anche coppie che tendono a sviluppare una dipendenza nei confronti della famiglia di origine, a volte non soltanto economica ma di comodo.
Dopo un’ampia panoramica e descrizioni degli aspetti sopra citati, si entra nel vivo di ciò che avviene all’interno dello studio del Prof. Nardone, attraverso il racconto di 14 casi differenti fra loro, al fine di comprendere meglio quanto espresso nella prima parte del testo e consentire al lettore di trovare spunti, situazioni e copioni simili ai propri drammi. Nei ritagli dei casi citati, l’autore e la sua équipe offrono al lettore non solo la possibilità di vederli all’opera nel loro fare psicoterapia, ma anche di osservare i problemi che possono intaccare le coppie, strategie e manovre terapeutiche per orientarle al cambiamento.
Un testo molto interessante, dalla lettura scorrevole, utile tanto agli addetti ai lavori quanto all’ampio pubblico.