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I principali problemi che affliggono i giovani adulti

Le aree legate a stress tra i giovani includono l’ambito accademico, relazionale e familiare, la paura del futuro e del fallimento e l'immagine corporea

Di Dominique De Filippis

Pubblicato il 02 Nov. 2021

Attualmente, in letteratura, esistono poche ricerche che si sono occupate di indagare quali siano i fattori di stress che colpiscono maggiormente i giovani adulti.

 

La maggior parte degli studi si è concentrata su particolari tipi di stressor, come l’esser stati vittime di traumi (Romana Alparone, Pagliaro, & Rizzo, 2015) o sui problemi legati specificamente all’arrivo all’università (Pennebaker, Colder, & Sharp, 1990). Nel complesso, l’utilizzo di categorie ristrette nelle ricerche precedenti ha ostacolato la comprensione di ciò che i giovani adulti considerano come i maggiori problemi della loro vita.

Inoltre, nessuna ricerca ha valutato il disagio emotivo associato ai diversi tipi di stressor e si possiedono informazioni esigue anche sulle differenze di genere rispetto ai principali problemi della vita. I dati esistenti indicano che gli uomini esperiscono più problemi legati al lavoro rispetto alle donne (Matud, 2004), mentre quest’ultime riportano più fattori di stress relativi alla famiglia e ad altre relazioni sociali ed esperiscono un maggior disagio emotivo rispetto agli uomini (Brougham et al., 2009).

Uno studio sui fattori di stress tra i giovani adulti

Attingendo agli scritti di 315 partecipanti universitari, ai quali è stato chiesto di scrivere per quattro giorni consecutivi, 20 minuti al giorno, sul più grande problema della loro vita, uno studio preso in esame si è proposto di superare i limiti delle ricerche precedenti, esaminando i più grandi problemi di vita dei giovani adulti. In particolare, gli autori hanno analizzato gli elaborati al fine di comprendere quali fossero i maggiori problemi nella vita dei partecipanti; se vi fossero differenze di genere rispetto alla tipologia di problemi riportati da uomini e donne; quale fosse il livello di stress emotivo tra i soggetti con diversi tipi di problemi e se ci fossero differenze di genere nel livello di disagio emotivo associato al problema più grande nella vita degli individui. Le analisi condotte hanno permesso di individuare sei macro-categorie di problematiche, tra cui: l’ambito accademico, le relazioni sentimentali, la famiglia e, più nello specifico, la paura di deludere i genitori, la paura del futuro e del fallimento e l’immagine corporea.

I risultati hanno offerto una valutazione dettagliata dei principali problemi nella vita dei giovani adulti e contribuiscono, più in generale, ad affrontare domande di ricerca fino ad ora trascurate e a sfidare alcune ipotesi di vecchia data sulle differenze di genere.

Nello specifico, i risultati indicano che, in linea con le ricerche precedenti, i principali problemi di vita tra i laureandi includono gli studi, le relazioni e l’incertezza sul futuro. I principali problemi relativi all’ambito accademico riguardavano per lo più i voti e la gestione del tempo, mentre, per ciò che concerne l’ambito relazionale, le preoccupazioni concernevano le rotture e gli amori non corrisposti. Inoltre, le analisi hanno rivelato la presenza di due nuove categorie di problemi, che non erano state citate nelle ricerche precedenti: salute e benessere e paura del fallimento. È bene specificare che le preoccupazioni inerenti alla salute e al benessere riguardavano per lo più la salute mentale.

Diversamente dalla ricerca precedente, i presenti risultati hanno indicato che uomini e donne avevano la stessa probabilità di identificare come maggiori problemi aspetti inerenti agli studi e alle relazioni romantiche. Questi risultati sfidano le ipotesi convenzionali secondo cui gli uomini sono più orientati al raggiungimento di risultati rispetto alle donne e che le donne sono più propense a sperimentare difficoltà relative alle relazioni sentimentali rispetto agli uomini.

I risultati hanno rivelato che le persone il cui principale problema di vita era caratterizzato da abusi o traumi passati, o dalla salute e dal benessere altrui, hanno sperimentato i più alti livelli di disagio emotivo.

Questi risultati aumentano la comprensione di quali siano i fattori di stress che probabilmente ostacolano o affaticano i giovani a livello psicologico, rendendoli più a rischio di contrarre gravi problemi di salute mentale e fisica (Foster et al., 2008).

Giovani adulti e salute mentale

Dunque, i giovani adulti vivono determinati aspetti della loro vita in modo particolarmente angosciante e, quanto appena detto, sfida il pensiero comune di molti adulti, che ritengono che i giovani d’oggi vivano con estrema superficialità le proprie vite, concentrandosi su aspetti futili, quando, in realtà, non è così. Si tratta di una generazione caratterizzata dalla paura di fallire e da un estremo sentimento di inadeguatezza, generato dall’idea che non bisogna perder tempo e che ogni giorno sarà necessario svegliarsi e correre più in fretta degli altri per essere migliori.

Pertanto, tenendo conto che l’insorgenza di molti disturbi mentali, come la depressione maggiore, il disturbo bipolare e l’abuso/dipendenza da sostanze avviene tra i 18 e i 24 anni (Kessler et al., 2012), esaminare la prevalenza e l’impatto emotivo dello stress potrebbe migliorare le politiche di prevenzione delle malattie e della promozione della salute (Foster, Hagan, & Brooks-Gunn, 2008) tra i soggetti in questa fascia d’età, consentendo ulteriormente di migliorare la qualità delle loro vite.

 

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RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
  • Brougham, R. R., Zail, C. M., Mendoza, C. M., & Miller, J. R. (2009). Stress, sex dif- ferences, and coping strategies among college students. Current Psychology: A Journal for Diverse Perspectives on Diverse Psychological Issues, 28, 85–97.
  • Foster, H., Hagan, J., & Brooks-Gunn, J. (2008). Growing up fast: Stress exposure and subjective ‘weathering’ in emerging adulthood. Journal of Health and So- cial Behavior, 49, 162–177.
  • Kessler, R. C., Avenevoli, S., Costello, E., Georgiades, K., Green, J., Gruber, M. J., & Merikangas, K. (2012). Prevalence, persistence, and sociodemographic correlates of DSM-IV disorders in the National Comorbidity Survey Replication Adolescent Supplement. Archives of General Psychiatry, 69, 372–380.
  • Matud, M. (2004). Gender differences in stress and coping styles. Personality and Individual Differences, 37, 1401–1415.
  • North, R. J., Lewis, D. M., Capecelatro, M. R., Sherrill, B. N., Ravyts, S. G., & Fontan, G. (2016). The things they carry: Characterizing the biggest problems in the lives of emerging adults. Journal of Social and Clinical Psychology, 35(6), 437-454.
  • Pennebaker, J. W., Colder, M., & Sharp, L. K. (1990). Accelerating the coping process. Journal of Personality and Social Psychology, 58, 528–537.
  • Romana Alparone, F., Pagliaro, S., & Rizzo, I. (2015). The words to tell their own pain: Linguistic markers of cognitive reappraisal in mediating benefits of expressive writing. Journal of Social and Clinical Psychology, 34, 495–507.
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