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ACT: Acceptance and Commitment Therapy (2020) di Paolo Moderato, Giovambattista Presti, Francesco Dell’Orco – Recensione

Il manuale 'ACT' spiega in modo esaustivo cos'è l’ACT per poi approfondire i concetti chiave, che richiedono pratica, come quando si impara un nuovo sport

Di Mariapia Ghedina

Pubblicato il 15 Ott. 2021

L’Acceptance and Commitment Therapy (ACT), come in molti ben sanno, è un intervento psicoterapico di ultima generazione.

 

Alcuni anni fa, durante una lezione all’istituto di psicoterapia con il Prof. Miselli, citato nel libro, ho avuto la possibilità di affacciarmi all’ACT. Sono subito rimasta affascinata da tale approccio che definirei, in poche parole, profondo e autentico.

Ritengo che questo testo sia uno dei vari manuali indispensabili per svolgere un lavoro così complesso e delicato come quello dello psicoterapeuta.

ACT significa “Acceptance and Commitment Therapy”, ossia “terapia dell’accettazione e dell’impegno”. Ovviamente, come dico spesso ai pazienti che seguo, il termine “accettare” ha una connotazione piuttosto negativa in italiano rispetto all’inglese, tanto che il libro offre un sinonimo più adatto: lasciare spazio. Anche se smettere di cercare di allontanare ciò che non piace, piuttosto che lasciargli spazio, solitamente non è un processo automatico, aiuta a crescere. È così che questo tipo di intervento psicoterapico insegna alle persone a smettere di combattere contro se stesse, ossia contro i propri stati d’animo, le parti di sé che non accettano, le emozioni che non tollerano, ecc., per evolvere.

Il termine “impegno” si riferisce invece a delle vere e proprie azioni finalizzate ad andare incontro a ciò che conta davvero nella propria vita. Qui ci colleghiamo ai valori, quindi a ciò che dà importanza alla nostra esistenza. Si tratta pertanto di allinearsi con se stessi, cosa tutt’altro che scontata in un mondo così caotico e capace di mettere a dura prova la nostra attenzione. Ogni persona infatti, chi più e chi meno, rema contro se stessa mettendo in atto i cosiddetti “evitamenti”. Si tratta di strategie disfunzionali che in alcuni casi precludono addirittura la possibilità di vivere una vita soddisfacente, mentre in altri casi sono soltanto limitanti. Se bastasse sapere che affrontando si smette di evitare, ci riuscirebbero facilmente tutti, ma non è così automatico e nemmeno semplice. Ciascuno di noi nella quotidianità mette in atto evitamenti che, con un po’ di pratica, può imparare a riconoscere e superare. Ad esempio io evitavo di preparare tale recensione con l’idea che potrebbe non essere abbastanza esaustiva, ma poi, come vedete, l’ho fatta!

Il manuale inizialmente spiega in modo molto esaustivo che cosa è l’ACT per poi approfondire i concetti chiave, concetti che richiedono pratica in quanto è come imparare un nuovo sport. Non è infatti sufficiente spiegare verbalmente a un paziente che cosa deve fare affinché possa apprendere delle nuove abilità, esattamente come non è sufficiente spiegare solamente la teoria a una persona che intende imparare a sciare.

Tramite l’ACT il paziente ha infatti modo di fare pratica perché viene istruito e modellato dal terapeuta, nonché rinforzato automaticamente quando comprende le conseguenze benefiche derivate dalle sue azioni. Diventare persone più flessibili, capaci di vivere in linea con i propri valori e di osservare i pensieri prodotti automaticamente dal cervello senza diventarne parte, sono alcuni dei principali vantaggi che si possono acquisire tramite l’utilizzo dell’approccio ACT.

Una delle parti del testo che ritengo fondamentali riguarda il clima relazionale; viene messa in luce la possibile difficoltà del terapeuta del restare nel presente, in contatto aperto e compassionevole col paziente, come sarebbe invece opportuno. Ci sono numerosi spunti di riflessione utili a migliorare il proprio operato. Per concludere trovo che questo manuale sull’ACT, terapia con efficacia scientifica, sia un fondamento importante per i terapeuti che tendono a utilizzare un approccio integrato.

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RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
  • Moderato, P., Presti, G. e Dell’Orco, F. (2020). ACT: Acceptance and Commitment Therapy. Hogrefe editore.
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Il manuale affronta in profondità i principi fondanti dell’ACT e la loro applicazione, fornendo spunti di riflessione ed esercitazioni

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