Esiste una forte associazione tra la psicopatia e le condotte aggressive, per questo si è sempre più interessati a chiarire i potenziali meccanismi che collegano psicopatia e aggressività. Quale ruolo ha in questo contesto la disregolazione emotiva?
La psicopatia è un disturbo di personalità caratterizzato da insensibilità, sfruttamento inter-personale, stile di vita impulsivo e irresponsabile, nonché da un pattern di tendenze antisociali precoci, croniche e versatili (Hare & Neumann, 2008).
Uno dei più importanti ambiti in cui l’importanza della psicopatia si manifesta è quello della giustizia forense e penale, in gran parte dovuta alla forte associazione che la psicopatia ha con le condotte aggressive e i comportamenti violenti (Neumann et al., 2007, 2015; Olver et al., 2018; Porter et al., 2018). Come conseguenza di ciò, i ricercatori – e la giustizia – sono sempre più interessati a chiarire i potenziali meccanismi che collegano psicopatia e aggressività (Harenski & Kiehl, 2010).
Recenti ricerche (Donahue et al., 2014; Garofalo & Neumann, 2018) hanno evidenziato associazioni precedentemente trascurate tra la psicopatia e la difficoltà nella regolazione delle emozioni, il processo responsabile del monitoraggio, della valutazione e della gestione dell’esperienza emotiva, nonché del comportamento-guida sotto l’intensa eccitazione emotiva. Tuttavia, non è ancora chiaro se la disfunzione emotiva possa essere utile per spiegare le associazioni già consolidate tra psicopatia e aggressività.
Uno studio recente (Garofalo et al., 2020) ha voluto esaminare se la disregolazione emotiva potesse essere un fattore mediatore nell’associazione tra psicopatia e aggressività, in due diversi campioni, uno comunitario (N = 521) e uno di trasgressori della legge (N = 268), incarcerati in sette prigioni di due regioni del nord Italia.
I partecipanti alla ricerca sono stati sottoposti alla seguente testistica: il Self-Report Psychopathy–Short Form (SRP-SF; Paulhus et al., 2016) per la valutazione dei tratti psicopatici; la Difficulties in Emotion Regulation Scale (DERS; Gratz & Roemer, 2004) per misurare la disregolazione emotiva; l’Aggression Questionnaire (AQ; Buss & Perry, 1992) per la valutazione dei tratti legati all’aggressività (cioè rabbia, ostilità, aggressività fisica e verbale); e il Reactive– Proactive Aggression Questionnaire (RPQ; Raine et al., 2006) per la misurazione dell’aggressività reattiva e proattiva.
Dai risultati della ricerca si è evinto che in entrambi i campioni la psicopatia aveva un significativo effetto indiretto su tutti gli indici di aggressività attraverso la disregolazione emotiva, con l’unica eccezione dell’aggressività verbale.
Questi risultati supportano il ruolo rilevante della (dis)regolazione delle emozioni per la costruzione del costrutto di psicopatia e le sue associazioni deleterie con altre tendenze comportamentali, ed evidenzia la potenziale rilevanza del concentrarsi sulla regolazione delle emozioni come possibile obiettivo per interventi volti a ridurre l’aggressività tra individui con tratti psicopatici.