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Firmato il protocollo per l’assistenza psicologica nelle scuole tra Ministero dell’Istruzione e il Consiglio Nazionale Ordine Psicologi

Firmato dal presidente dell'Ordine Psicologi il "Protocollo di intesa tra il Ministero dell’Istruzione ed il CNOP per il supporto psicologico nella Scuola"

Di Marina Morgese

Pubblicato il 14 Ott. 2020

Pochi giorni fa è stato firmato dal presidente del CNOP David Lazzari il “Protocollo di intesa tra il Ministero dell’Istruzione ed il CNOP per il supporto psicologico nella Scuola”, protocollo già approvato all’unanimità dal Consiglio Nazionale in data 25 settembre.

 

La dura realtà nella quale siamo precipitati in seguito all’emergenza Coronavirus, ci ha posto dinnanzi a una serie di difficoltà, di paure e cambiamenti. Tra i settori più stravolti dall’epidemia troviamo senza dubbio la scuola: dalla decisione di sospendere le attività scolastiche e iniziare con la didattica a distanza, fino alle disposizioni dell’inizio del nuovo anno scolastico, bambini, insegnanti, personale scolastico e genitori hanno dovuto fare i conti sì con limiti organizzativi e pratici ma anche con preoccupazioni, ansie e altri disagi di natura psicologica.

Il valore che la salute, fisica e psicologica, ha assunto in un periodo così delicato ha permesso di sancire ufficialmente un prezioso incontro tra Scuola e Psicologia di cui da anni si sentiva la necessità ma che ha spesso incontrato diversi ostacoli: negli ultimi giorni si è assistito a un passo decisivo nel riconoscimento di questo incontro grazie alla firma del “Protocollo di intesa tra il Ministero dell’Istruzione ed il CNOP per il supporto psicologico nella Scuola”

Protocollo di intesa tra il Ministero dell’Istruzione ed il CNOP per il supporto psicologico nella Scuola: il punto di partenza e il punto d’arrivo

L’impegno del CNOP nel far sì che l’assistenza psicologica rientrasse tra le attività finanziate per la Scuola con il DL 19 maggio 2020, n. 34 (“Rilancio”) convertito nella legge 17 luglio 2020, n. 77 (art.231), ha avuto delle iniziali difficoltà a concretizzarsi in in quanto i fondi previsti in un primo momento non erano specifici per la Psicologia e l’accesso alle attività finanziate era solo consentito e non obbligato alle scuole.

L’obiettivo del CNOP è stato poi raggiunto grazie all’Accordo Governo-Sindacati per la Scuola del 6 agosto 2020 (art.6 “sostegno psicologico”) (Decreto Ministeriale 6 agosto 2020), in cui si è riusciti a prevedere specificamente l’assistenza psicologica nella scuola. E’ all’interno di questo accordo che è stato previsto un Protocollo d’intesa tra CNOP e Ministero per attivare il sostegno psicologico. Il Protocollo che ne è derivato, frenato inizialmente dalle difficoltà tecniche e materiali dell’avvio della scuola a settembre, è il punto di equilibrio raggiunto tra le richieste del CNOP (garantire una puntuale ed adeguata presenza di Psicologi in tutte le scuole) e le disponibilità del Ministero.

Il protocollo è stato così approvato all’unanimità dal Consiglio Nazionale in data 25 settembre e firmato dal presidente del CNOP David Lazzari in data 09 Ottobre che ora va alla firma della Ministra Azzolina. Il Protocollo prevede anche un “accordo integrativo” (per superare le criticità ed i dubbi interpretativi che si erano generati con una circolare ministeriale del 30 settembre scorso) che è stato firmato dal Presidente Lazzari e dal Capo Dipartimento per le Risorse Umane e Finanziarie del Ministero Giovanna Boda.

Protocollo di intesa tra il Ministero dell’Istruzione ed il CNOP per il supporto psicologico nella Scuola: le premesse e gli obiettivi

Obiettivi e finalità del Protocollo sono: il fornire supporto psicologico, su tutto il territorio nazionale, a personale scolastico, studenti e famiglie per rispondere ai traumi e ai disagi derivati dall’emergenza COVID-19 e l’avvio di un sistema di assistenza e supporto psicologico, a livello nazionale, per dare assistenza e prevenire l’insorgere di forme di disagio e/o malessere psico-fisico tra gli studenti delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado.

Il Protocollo coniuga dunque la necessità di tutelare, tramite interventi di supporto e prevenzione, la salute dei cittadini, nella fattispecie del personale scolastico, degli studenti e dei genitori e di rispondere alle esigenze, evidenziate da parte del Ministero dell’Istruzione, di realizzare:

  • attività di supporto psicologico rivolte al personale scolastico, a studenti e a famiglie per rispondere ai disagi derivanti dall’emergenza COVID-19 e per prevenire l’insorgere di forme di malessere psico-fisico;
  • servizi di assistenza psicologica per il personale scolastico nei casi di stress lavorativo, difficoltà relazionali e traumi psicologici e per prevenire l’insorgere di forme di disagio;
  • servizi di assistenza psicologica rivolti a studenti e famiglie per fornire supporto nei casi di disagio sociale, difficoltà relazionali e altri traumi psicologici;
  • azioni volte alla formazione dei docenti, dei genitori e degli studenti, sulle tematiche riguardanti i corretti stili di vita, sulla prevenzione di comportamenti a rischio per la salute, nonché sull’educazione all’affettività.

Cosa prevede il Protocollo

Come si legge dal comunicato del 28 Settembre 2020 apparso sul sito del CNOP, il Protocollo – il primo nel suo genere e che avvia una presenza della professione su tutto il territorio nazionale – in sintesi prevede:

  • l’emanazione di bandi a livello di singola direzione scolastica a cura delle Scuole stesse (tutte le 8000 direzioni);
  • lo “stanziamento di apposite risorse all’uopo finalizzate” (risorse vincolate);
  • che “l’importo finanziato dal Ministero alle istituzioni scolastiche sarà determinato assumendo quale valore della prestazione professionale euro 40 lordi/ora” (non ci sono bandi al ribasso);
  • che il CNOP metta a disposizione delle “linee guida” per le attività degli Psicologi che includano possibili strumenti per la valutazione dei bisogni ed effettui la rielaborazione dei dati a livello nazionale;
  • che il Ministero organizzi una attività di informazione/formazione agli Psicologi reclutati sulle Linee Guida del CNOP;
  • Che si attivi una collaborazione a livello regionale tra Uffici Scolastici e Consigli dell’Ordine per assicurare la migliore attuazione del protocollo.

La selezione degli psicologi

Si legge sul Protocollo, che le attività di selezione degli psicologi si baseranno sui seguenti criteri di selezione e condizioni di partecipazione:

  • 3 anni di anzianità di iscrizione all’albo degli psicologi o 1 anno di lavoro in ambito scolastico, documentato e retribuito, oppure, formazione specifica acquisita presso 4 istituzioni formative pubbliche o private accreditate di durata non inferiore ad un anno o 500 ore;
  • incompatibilità, per tutta la durata dell’incarico, da parte degli psicologi selezionati di stabilire rapporti professionali di natura diversa rispetto a quelli oggetto del presente Protocollo con il personale scolastico e con gli studenti, e loro familiari, delle istituzioni scolastiche nelle quali prestano il supporto psicologico;
  • ulteriori specifiche caratteristiche individuate dall’istituzione scolastica.

Sul Protocollo si è così espresso il firmatario Dott. David Lazzari, Presidente del CNOP:

Con oggi si apre una pagina nuova per la Scuola italiana: studenti, docenti, dirigenti e genitori, il sistema scuola nel suo complesso, potrà finalmente giovarsi in modo omogeneo e sistematico delle competenze psicologiche. Erano anni che si sentiva questo bisogno ed ora l’urgenza della pandemia e dei grandi problemi che crea ha reso urgente dare questa risposta. La dimensione psicologica è fondamentale per mille aspetti che riguardano il mondo della scuola e la soluzione raggiunta è equilibrata e segna un punto di partenza dal quale si può solo migliorare. Ringrazio la Ministra Azzolina per aver dato ascolto a questo bisogno della scuola ed il Capo Dipartimento Boda per la grande competenza con cui ha seguito l’accordo raggiunto.

La Ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolin, in una sua lettera scritta in Occasione del Convegno Nazionale “Il Diritto alla Salute Psicologica” commenta così questa nuova collaborazione:

Era un intervento necessario (…) La salute psicologica è parte del diritto alla salute, credo quindi che la collaborazione che abbiamo attivato sia davvero importante e ha trovato un riscontro favorevole anche nella comunità scolastica

Il CNOP, nel valutare che si tratta di una tappa fondamentale per la Psicologia nella Scuola e per favorire l’applicazione e la implementazione di quanto previsto, seguirà con ogni azione possibile l’attività a livello nazionale, considerando questo un punto non di arrivo ma di partenza, dal quale poter solo andare avanti.

 

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Marina Morgese
Marina Morgese

Caporedattrice di State of Mind

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RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
  • CNOP (2020) Supporto psicologico a scuola. Lazzari: “Costruiamo il futuro investendo sui giovani” [online] Disponibile qui [Consultato il 14 Ottobre 2020].
  • CNOP (2020) Fare della Scuola un contesto che promuove salute e non un incubatore di disagio [online] Disponibile qui [Consultato il 14 Ottobre 2020].
  • CNOP (2020) La Psicologia nella Scuola: un passo avanti decisivo – Approvato il protocollo CNOP/Ministero Istruzione [online] Disponibile qui [Consultato il 14 Ottobre 2020].
  • CNOP (2020) Firmato il Protocollo MI-CNOP per l’assistenza psicologica nelle scuole [online] Disponibile qui [Consultato il 14 Ottobre 2020].
  • Protocollo d'intesa per il supporto nelle Istituzioni Scolastiche [Consultato il 14 Ottobre 2020] >> Download
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