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La bussola delle emozioni. Dalla rabbia alla felicità, le emozioni raccontate ai ragazzi (2019) di A. Pellai e B. Tamborini – Recensione del libro

Nell'età della preadolescenza o adolescenza le emozioni sono spesso vissute come uno tsunami violento che prende il sopravvento e non lascia scampo.

Di Marta Villa

Pubblicato il 10 Set. 2020

Un libro sull’adolescenza e sulle emozioni, una guida pratica e interattiva per ragazzi e adulti alla scoperta di come funziona il cervello emotivo.

 

Alberto Pellai, medico, psicoterapeuta dell’età evolutiva, ricercatore e noto al pubblico per aver condotto su Radio24 il programma Questa casa non è un albergo, e la moglie pedagogista, scrittrice e madre dei loro 4 figli, Barbara Tamborini, propongono insieme un libro rivolto ai ragazzi preadolescenti e adolescenti in grado di aiutarli ad orientarsi nella comprensione della loro mente e delle loro emozioni.

Perché un manuale per comprendere le emozioni? E perché rivolgerlo direttamente ai ragazzi?

Chiunque abbia conosciuto un ragazzo preadolescente o adolescente (o semplicemente se cerchiamo di sforzarci di ricordare quegli anni turbolenti in cui inizia a strutturarsi la personalità) sa che le emozioni sono spesso vissute come uno tsunami violento che prende il sopravvento e non lascia scampo.

Questo libro può essere visto come una guida all’autoanalisi delle proprie emozioni. In questo senso, il titolo stesso, La bussola delle emozioni, rimanda alla possibilità per i ragazzi di avere finalmente tra le mani un libro per orientarsi all’interno di sei emozioni primarie: la tristezza, la paura, il disgusto, la rabbia, la sorpresa e la gioia.

Il libro affronta temi complessi delle neuroscienze e le recenti scoperte scientifiche sul cervello utilizzando un linguaggio semplificato, accessibile anche ai più piccoli. La guida aiuta i ragazzi a comprendere come funzionano i diversi livelli del nostro cervello. Spiega, per esempio come mai l’incompleta maturazione cerebrale porti l’adolescente a sentirsi in balìa delle proprie emozioni, incapace di modularle e gestirle.

Il cervello viene presentato dagli autori come una casa a tre piani, il cui piano terra è il piano della sopravvivenza, il secondo piano corrisponde al cervello emotivo e l’ultimo piano è costituito dal cervello cognitivo, grazie al quale, è possibile controllare e modulare i conflitti emotivi.

Il libro è diviso in sette parti che comprendono specifici capitoli su ciascuna emozione con test creati per indicare ai ragazzi come si rapportano con le emozioni. Ogni concetto è accompagnato da esemplificazioni utili al lettore per comprendere i contenuti in modo divertente. Per ogni emozione sono presenti consigli su come gestire le situazioni emotive e racconti di vita personale che il giovane può paragonare alle sue esperienze.

Infine, una sezione è dedicata alla filmografia. Questa comprende pellicole di film per ogni emozione, utili ai ragazzi per avere immagini concrete che possano spingerli ad una riflessione più profonda sull’argomento.

La Bussola delle emozioni non è solo un libro per i ragazzi, la bussola diventa utilissima anche per i genitori che molto spesso si sentono impotenti di fronte a queste tempeste emotive adolescenziali.

Risulta così un libro che merita di essere letto da tutti, ragazzi, genitori, educatori e insegnati per guidarli nella comprensione di questo momento delicato e spesso incompreso della vita di un preadolescente/adolescente!

 

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RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
  • A. Pellai e B. Tamborini (2019). La bussola delle emozioni. Dalla rabbia alla felicità, le emozioni raccontate ai ragazzi. Mondadori.
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