expand_lessAPRI WIDGET

L’importanza del packaging nella selezione dei prodotti alimentari

Uno studio si propone di indagare la relazione tra stile di vita ed attenzione al packaging dei prodotti alimentari acquistati nelle diverse fasce d’età

Di Ilaria De Mola

Pubblicato il 21 Mag. 2020

Il modo in cui un prodotto commerciale, e nello specifico uno di tipo alimentare, viene presentato, influisce sulla decisione del consumatore di acquistarlo, in quanto aiuta ad evitare di portare sulla propria tavola cibi che contrastano con la propria filosofia alimentare.

 

 Ogni confezione fornisce, infatti, una serie di informazioni riguardanti gli ingredienti e i procedimenti di preparazione utilizzati, i quali possono essere considerati degli importanti indicatori della qualità di ciò che si è prossimi a comprare (Hawkes, 2010). A tal proposito particolare attenzione viene attribuita sia agli elementi non-verbali, come forma, grafica, colore e dimensione, sia agli elementi verbali relativi ai valori nutrizionali ed ai benefici in termini di salute (Silayoi & Speece, 2004). È necessario infatti che le scelte effettuate in termini di combinazioni di colori e di immagini presentate rispecchino il messaggio finale che si vuole trasmettere al futuro acquirente (Kozup, Creyer, & Burton, 2003).

Partendo dal presupposto che le nuove generazioni sono complessivamente sensibili al benessere psicofisico, oltre che all’importanza di avere abitudini salutari (Valentine & Powers, 2013), il presente studio si propone di indagare la relazione tra stile di vita ed attenzione al packaging dei prodotti alimentari acquistati, considerando anche le possibili differenze tra fasce d’età (Kuster, Vila, & Sarabia, 2019). Focalizzandosi su un campione di individui nati tra il 1982 ed il 2004, i questionari somministrati hanno valutato la tipologia di stile di vita condotto, l’importanza dedicata al cibo, al fine di avere una corretta alimentazione, e la rilevanza del packaging utilizzato nella scelta dei prodotti da acquistare. Nello specifico, il primo aspetto comprende una distinzione tra stile di vita sano e non, in base alla frequenza con la quale viene praticato lo sport, al seguire delle corrette abitudini per quanto riguarda le attività di riposo e le ore di sonno giornaliero ed al tipo di educazione alimentare seguita. Il secondo aspetto, invece, prende in esame ogni singolo elemento implicato nell’adottare un’alimentazione corretta, ovvero, acquisto, preparazione, cottura, consumo e smaltimento. Il terzo aspetto, infine, considera l’importanza attribuita a stimoli visivi e verbali riportati sulle confezioni dei prodotti alimentari acquistati.

 I risultati rilevano innanzitutto una relazione tra un corretto ciclo sonno-veglia ed un’alta attenzione al tipo di alimentazione seguita, mostrando come il voler avere uno stile di vita sano concerne anche la scelta di quali cibi vengono consumati. Inoltre, i dati confermano che i consumatori prendono in considerazione il tipo di packaging utilizzato prima di decidere se acquistare o meno un determinato prodotto alimentare e che questo è tanto più vero per coloro che rientrano nella categoria dei giovani adulti piuttosto che per gli adolescenti del presente studio. Sembrerebbe infatti che coloro che sono nati tra il 1982 e il 1996 siano più inclini a notare questi aspetti rispetto ai più giovani che invece sono particolarmente abili in ciò che concerne le nuove tecnologie e le informazioni da esse veicolate (Higgins, Wolf, & Wolf, 2016).

In conclusione, quanto emerso deve sollecitare l’industria alimentare ad investire sul miglioramento degli elementi visivi e verbali riportati sulle confezioni dei loro prodotti, se si vuole ottenere un aumento nelle vendite, oltre che un diffondersi di un’educazione basata su una cultura alimentare sana. Il consumatore, propenso all’acquisto di prodotti che ispirano fiducia e sicurezza, sarà in questo modo incoraggiato a condurre uno stile di vita sano e avrà maggior consapevolezza dei benefici che una corretta alimentazione comporta in termini di salute.

 

Si parla di:
Categorie
RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
  • Hawkes, C. (2010). Food packaging: the medium is the message. Public Health Nutrition, 13(2), 297-299.
  • Higgins, L. M., Wolf, M. M., & Wolf, M. J. (2016). Wine on Facebook: A look at millennials' wine information search. Successful social media and ecommerce strategies in the wine industry, 13-29.
  • Kozup, J. C., Creyer, E. H., & Burton, S. (2003). Making healthful food choices: the influence of health claims and nutrition information on consumers’ evaluations of packaged food products and restaurant menu items. Journal of Marketing, 67(2), 19-34.
  • Küster, I., Vila, N., & Sarabia, F. (2019). Food packaging cues as vehicles of healthy information: Visions of millennials (early adults and adolescents). Food Research International, 119, 170-176.
  • Silayoi, P., & Speece, M. (2004). Packaging and purchase decisions: An exploratory study on the impact of involvement level and time pressure. British Food Journal, 106(8), 607-628.
  • Valentine, D. B. & Powers, T. L. (2013). Generation Y values and lifestyle segments. Journal of Consumer Marketing, 30(7), 597-606.
CONSIGLIATO DALLA REDAZIONE
Comunicazione emotiva: il marketing e le emozioni ai tempi del Covid-19
La pubblicità basata sulle emozioni: il marketing ai tempi del Covid-19

La comunicazione emotiva utilizzata in alcuni spot genera un senso di immedesimazione, un riconoscimento che fidelizza e motiva il comportamento d’acquisto

ARTICOLI CORRELATI
Una dieta sostenibile è possibile?

Una dieta sostenibile contribuisce alla sicurezza alimentare e nutrizionale e ad una vita sana per le generazioni presenti e future

Esplorando la food addiction: quando il cibo diventa una dipendenza

Il termine food addiction indica la dipendenza da alimenti ad alto contenuto calorico, ricchi di zuccheri e grassi

WordPress Ads
cancel