expand_lessAPRI WIDGET

Instagram come lo specchio d’acqua di Narciso

Un recente studio ha indagato la relazione tra narcisismo e tutti quei comportamenti definiti di autopromozione degli utenti su Instagram.

Di Guest

Pubblicato il 25 Feb. 2019

L’utilizzo di Instagram sta radicalmente cambiando il modo in cui ci presentiamo al mondo e gestiamo le nostre relazioni. Cosa si nasconde dietro il crescente utilizzo di questo Social Media, soprattutto tra le nuove generazioni?

Francesca Livrieri

 

Specchiò il suo volto su quella levigata e pura superficie e subito l’amore per quell’immagine riflessa lo ammaliò fuori da ogni ragione: sentì di amare una seducente parvenza senza corpo: crede che un corpo sia, quello che è acqua soltanto (…) ammira le doti tutte, per cui egli stesso è oggetto di ammirazione. (…) Ignaro, brama se stesso; mentre loda, è da se stesso lodato; mentre desidera, è desiderato: parimenti causa e scopo della sua passione. Quante volte diede baci vani alla fonte ingannatrice! Quante volte dentro le acque immerse le braccia (…) ed in esse non riuscì a raggiungersi. (…) O creatura vana, perché cerchi inutilmente di afferrare labili parvenze? Quanto brami non esiste in luogo alcuno; volgiti e non vedrai più ciò che ami.

(Metamorfosi di Ovidio, libro III)

 

Chissà cosa racconterebbe Ovidio del Narciso ai tempi di Instagram, Facebook e Twitter.

Ormai numerosi studiosi hanno posto la loro attenzione alla relazione tra esseri umani e Social Media e a come tali strumenti stanno cambiando l’identità di sé, la propria essenza e quella delle relazioni sociali.

Negli ultimi anni, e sopratutto fra le nuove generazioni, abbiamo osservato l’ascesa di Instagram come Social Media di elezione per presentarsi al mondo e gestire le proprie relazioni online, usando un canale comunicativo molto semplice: immagini o brevi video (Lee, Lee, Moon & Sung, 2015) ed è proprio durante tale rivoluzione comunicativa che gli studiosi hanno rilevato un aumento dei tratti di personalità narcisista, sopratutto fra i Millennials (Twenge, Konrath, Foster, Cambell & Bushman, 2008).

Il tratto di personalità narcisistica si caratterizza per una grandiosa considerazione di sé che, entro certi limiti, può essere considerata fisiologica e funzionale ma che può trasformarsi in un quadro psicopatologico quando tali idee di grandiosità, il costante bisogno di ammirazione e la mancanza di empatia divengono caratteristiche fondanti la personalità.

Oltre alla definizione diagnostica del disturbo di personalità narcisistico del DSM-5 (Manuale Diagnostico e statistico dei Disturbi Mentali), uno studioso ha descritto tre tipologie di personalità narcisista. La prima, ritenuta adattiva, si caratterizza per l’orientamento alle relazioni interpersonali, la seconda e la terza, di tipo disadattivo, sono maggiormente correlate ad un esito psicopatologico e si caratterizzano da una forte attenzione verso se stessi, da nevroticismo e da considerevoli scatti d’ira (Ackerman et al., 2011).

Instagram e Narcisismo

A partire da questa distinzione è stato condotto uno studio volto a valutare la relazione tra narcisismo e tutti quei comportamenti, definiti di autopromozione degli utenti Instagram. Nella fattispecie si parla di pubblicare selfie, aggiornare l’immagine del profilo e mantenere il collegamento all’applicazione durante gran parte della giornata.

Dalla ricerca è emerso che quasi la metà delle foto pubblicate e condivise su Instagram sono classificate come selfie (24,2%) o selfie con gli amici (22,4%).

Gli individui con tratti di personalità di tipo narcisistica pubblicano più selfie e aggiornano più di frequente la loro immagine profilo rispetto a individui che non presentano tale tratto di personalità. Inoltre i narcisisti valutano le loro immagini come fisicamente più attraenti e sono maggiormente preoccupati per il loro aspetto fisico rispetto agli altri e trascorrono più tempo su Instagram.

Nello specifico è emerso che gli individui che presentavano maggiori caratteristiche di narcisismo di tipo disadattivo mettevano in atto più comportamenti di autopromozione rispetto ai soggetti con narcisismo adattivo. Questo dato secondo Wright (2012) suggerisce che i soggetti con narcisismo disadattivo, in quanto deficitari di autostima cercano maggiormente di compensarla tramite comportamenti di autopromozione online, al contrario dei soggetti con narcisismo adattivo, i quali avendo un alto livello di autostima non hanno bisogno di mettere in atto tali comportamenti.

Si parla di:
Categorie
RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
CONSIGLIATO DALLA REDAZIONE
Social media e relazioni sociali: come internet sta cambiando le amicizie
Come internet sta cambiando le nostre amicizie

Oggi le relazioni sociali vengono coltivate anche attraverso i social media. Ciò rappresenta un’evoluzione naturale, dovuta al massiccio uso delle nuove tecnologie nella nostra vita.

ARTICOLI CORRELATI
WordPress Ads
cancel