Il testo di Maria Bossa, Interpretare il sogno in psicoterapia, offre una panoramica completa del mondo onirico dal punto di vista psicologico, teorico e pratico, attraverso la descrizione approfondita di casi clinici.
La linea teorica di riferimento è quella della psicologia dinamica, con approfondimenti che riguardano la teoria analitica junghiana, la teoria freudiana, quella sistemica e la teoria cognitiva. L’approccio interpretativo dei sogni segue l’impostazione psicodinamica, l’analisi del rapporto di transfert e controtransfert che si evidenzia attraverso il contenuto onirico, facendo riferimento a modelli teorici e tecniche di intervento a seconda del caso specifico.
Il volume, suddiviso in quattro parti, è chiaro e di lettura scorrevole.
Interpretare il sogno in psicoterapia – Struttura e contenuti del testo
La prima sezione di Interpretare il sogno in psicoterapia affronta la natura del sogno da un punto di vista psicodinamico e strutturale della psiche. Vengono descritti i meccanismi di difesa onirici e le componenti della personalità secondo le varie teorie dinamiche di riferimento.
La seconda parte del volume, entra nel vivo dell’interpretazione onirica. Il sogno è un fenomeno dinamico della mente che mette in relazione i contenuti inconsci della personalità con la situazione psichica presente e gli eventi che accadono nel quotidiano. Può quindi rappresentare un valido strumento per fare emergere gli aspetti che sottendono al disagio psichico e, se ben interpretato, può fornire un valido aiuto durante tutte le fasi della terapia. Diverse pagine sono dedicate all’interpretazione dei sogni in modalità terapeutica e agli aspetti che devono essere considerati. Una volta che il sogno viene portato in terapia è necessario considerare non solo il senso del sogno e la sua decodificazione in base ai vissuti personali presenti ma anche il livello di consapevolezza raggiunto dal paziente. Sono presenti all’interno del manuale specifiche schede interpretative.
La terza sezione descrive gli elementi e i personaggi che possono costituire il sogno, secondo le categorie a cui appartengono e in base ai simboli a esse collegati. La metafora espressa dall’autrice è quella di un palcoscenico sul quale, alcuni personaggi, diretti da un abile regista, creano una storia ben definita. Il palcoscenico è la psiche, la storia è la nostra vita, il regista è il sé superiore e i personaggi sono gli aspetti della nostra personalità che si esprimono in modo diverso a seconda degli eventi della vita.
La quarta ed ultima parte di Interpretare il sogno in psicoterapia, invece, è dedicata interamente all’esposizione di casi clinici che forniscono interessanti linee guida sull’uso del sogno nelle varie fasi della terapia. Alcuni casi vengono riportati in modo esteso con raccolta e interpretazione del materiale onirico dall’inizio fino alla fine del percorso terapeutico. I casi, riguardanti differenti sintomatologie e vari disturbi di personalità, offrono una visione complessiva del lavoro onirico sul sogno. Vengono esposti seguendo un’impostazione narrativa, che decodifica il materiale onirico e rielabora le componenti simboliche, così da rendere possibile l’analisi della relazione terapeutica formata dello spazio del sogno.
Il volume è rivolto a psicologi, psicoterapeuti e a tutti gli operatori che lavorano nel campo della salute mentale.