Il nostro stile di attaccamento interessa ed influenza molteplici aspetti della nostra vita, e questo riguarda anche la selezione del nostro partner e la nostra soddisfazione coniugale: riconoscere il nostro modello di attaccamento può aiutarci dunque a comprendere punti di forza e vulnerabilità in una relazione
Roberta Carugati – OPEN SCHOOL Studi Cognitivi Milano
Il nostro stile di attaccamento interessa ed influenza molteplici aspetti della nostra vita, e questo riguarda anche la selezione del nostro partner e a quanto ci riteniamo soddisfatti all’interno della nostra relazione. Ecco perché riconoscere il nostro modello di attaccamento può aiutarci a comprendere i nostri punti di forza ed eventuali vulnerabilità in una relazione. I modelli di attaccamento si formano nella prima infanzia e continuano a funzionare come modello operativo per le relazioni in età adulta.
Bowlby ha concettualizzato la teoria dell’ attaccamento (1973) come un sistema psico-evolutivo che guida il comportamento sociale “dalla culla alla tomba” (Bowlby 1979, p. 129), il cui scopo e’ quello di mantenere un livello ottimale e funzionale di prossimità con l’ altro significativo e soddisfare I propri bisogni primari. Da queste prime interazioni, ciascun individuo sviluppa uno schema (o set di risposte) chiamato modello operativo interno, con cui interagisce con il mondo (gli altri).
Questo modello contiene anche le diverse strategie di coping e I diversi stili di regolazione emotiva propri di ciascun individuo, e regola le aspettative che abbiamo nei confronti degli altri, arrivando ad influenzare anche le conoscenze e le future relazioni.
Di conseguenza, l’attività e l’importanza del sistema di attaccamento non sono limitate all’infanzia. Fino ad oggi, gran parte della ricerca empirica suggerisce che l’ attaccamento esercita un ruolo notevolmente importante nei rapporti tra adulti, in particolare nei rapporti romantici e coniugali. La maggior parte degli studi condotti finora ha inoltre dimostrato che esiste una correlazione significativa e positiva tra lo stile di attaccamento di tipo sicuro e la soddisfazione coniugale, e una correlazione significativa e negativa tra gli stili di attaccamento insicuro e la soddisfazione coniugale.
Diverse ricerche hanno dimostrato che quando esiste un modello di attaccamento sicuro, la persona si percepisce affidabile e autosufficiente, e diventa in grado di interagire facilmente con gli altri, riuscendo a soddisfare sia le proprie esigenze e i propri bisogni sia quelli dell’altro. Viceversa, quando è presente un stile di attaccamento ansioso o evitante, la persona tenderà a cercare un partner che si adatterà perfettamente a quel tipo di modello maladattivo.
In che modo lo stile di attaccamento influenza le nostre relazioni sentimentali?
Attaccamento sicuro – Gli adulti con attaccamento sicuro tendono ad essere più soddisfatti nei loro rapporti. Il bambino che sviluppa un attaccamento di questo tipo vede il caregiver come una base sicura da cui può allontanarsi per avventurarsi ed esplorare autonomamente il mondo. Quando diventerà un adulto, tenderà ad instaurare un rapporto simile con il proprio partner, sentendosi sicuro, e non limitato nelle esplorazioni. La persona svilupperà quindi un legame basato sulla fiducia reciproca e considererà il partner come degno d’amore e se stesso come degno di essere amato.
Gli adulti sicuri sono inoltre capaci di offrire supporto emotivo quando il loro partner si sente afflitto e sono altrettanto capaci di chiederlo nei momenti di difficoltà.
Attaccamento ambivalente ansioso – A differenza delle coppie sicure, gli individui con stile di attaccamento ansioso tendono ad instaurare legami caratterizzati da continue idealizzazioni. Da bambini, hanno sperimentato un legame di attaccamento con una madre “imprevedibile”, che li ha portati a sviluppare modelli operative interni di sé ambivalenti, arrivandosi a percepire a volte come individui degni d’amore e di rispetto, a volte invece, come deboli e indegni di ricevere amore. All’interno della relazione amorosa, questi individui diventano esigenti e possessivi quando percepiscono incertezza, quando quindi sono i MOI negativi a prevalere, mentre esprimerà sentimenti di amore e rispetto e penserà di essere amato, quando prevarranno invece Modelli operativi positivi di sé e dell’altro.
Attaccamento evitante – Le persone con uno stile di attaccamento evitante hanno la tendenza a distanziarsi emotivamente dal loro partner. Possono cercare spesso l’isolamento e sentirsi “pseudo-indipendenti”. Dall’esterno, spesso appaiono come troppo concentrati su se stessi e sulla propria realizzazione personale, mai emotivamente coinvolti del tutto nella relazione col partner. Da bambini questi individui hanno fatto esperienza di una madre che non dà sicurezza affettiva, percepita come fredda, rifiutante, mai disponibile a soddisfare I bisogni d’amore o di conforto. Questi individui nel corso della loro infanzia hanno sviluppato un modello operativo interno che li definisce come non degni d’amore e diffidenti verso il mondo esterno, percepito come cattivo, inaffidabile. L’adulto evitante quindi, per paura di un eccessivo coinvolgimento nella relazione e di una eventuale sofferenza, adotterà una posizione estremamente difensiva e distaccata.
In che modo le esperienze di un individuo nell’infanzia influenzano la soddisfazione coniugale?
La soddisfazione coniugale può essere considerata come costituita da diversi fattori, tra cui la condivisione di interessi reciproci, valori reciproci, la soddisfazione sessuale e gli stili di comunicazione (ad esempio, Fowers & Olson, 1989; Gottman, 1999). Essa può essere inoltre vista come il piacere derivato dall’essere consapevoli di una situazione confortevole, di solito legata alla soddisfazione di specifici desideri coniugali. La parola soddisfazione invece, si riferisce ad un atteggiamento, un attitudine. Di conseguenza, è considerata una caratteristica personale di una coppia. Hawkins (2004) definisce la soddisfazione coniugale come “sentimenti soggettivi di felicità, soddisfazione e piacere sperimentati dalla coppia quando vengono considerati tutti gli aspetti del matrimonio”
Sembra chiaro che il senso di sicurezza che si avverte ogniqualvolta siamo in una relazione amorosa, sia un elemento chiave per poter parlare di soddisfazione del rapporto.
Una delle funzioni più basilari delle relazioni significative infatti, è quello di fornire un senso di stabilità, protezione e di sicurezza in un mondo che è così mutevole e minaccioso (Mikulincer, Florian, & Hirschberger, 2003).
Sembra inoltre, che la sicurezza nel legame di attaccamento sia una risorsa psicologica che consente agli individui di affrontare con maggiore successo le sfide della vita quotidiana e di quella coniugale e che coloro che godono di un forte senso di sicurezza di attaccamento abbiano anche matrimoni più duraturi e più soddisfacenti (Shiota & Levenson, 2007)
Le ricerche che condividono le stesse premesse teoriche, hanno rivelato che, rispetto agli adulti con stile di attaccamento insicuro, gli individui caratterizzati da attaccamento sicuro possiedono credenze più positive e ottimiste sull’amore romantico e credono che quest’ultimo possa durare nel tempo (Hazan & Shaver, 1987). Inoltre è stato osservato che le persone con questo stile di attaccamento presentano aspettative sulla relazione più positive (Collins, 1996, Collins & Read, 1990), e godono di una maggiore soddisfazione coniugale (ad esempio, Brennan & Shaver, 1995, Collins & Read, 1990, Feeney, 1994, Feeney, Noller e Callan , 1994; Fuller & Fincham, 1995).
Altre ricerche hanno dimostrato che anche lo stile di vita è un fattore importante, capace di influenzare il livello di soddisfazione coniugale (Banse,2004) Di conseguenza, le coppie sposate che si ritenevano soddisfatte del loro matrimonio, adottavano uno stile di vita basato sulla cooperazione e sugli obiettivi condivisi. Quindi, sperimentavano una maggiore soddisfazione coniugale.
Alcuni studi hanno esaminato l’influenza dello stile di attaccamento all’interno di rapporti significativi utilizzando modelli di studio longitudinali. In uno studio longitudinale di Kirkpatrick e Hazan (1994) è stato osservato che in un periodo di 4 anni gli individui con uno stile di attaccamento sicuro avevano relazioni più stabili, ed erano più disponibili ad impegnarsi, rispetto a quelli con stile di attaccamento insicuro. In un altro studio longitudinale durato 31 anni (Klohnen & Bera, 1998) si sono verificati risultati simili. Le donne classificate come sicure, all’età di 52 anni, erano più propense a sposarsi quando avevano 21 anni, avevano maggiori probabilità di essere sposate all’età di 27 anni e più probabilità di rimanere sposate nel tempo, oltre a riportare un livello di soddisfazione coniugale maggiore misurata all’età di 52 anni.
Shi Lin (2003) ha condotto una ricerca in cui veniva presa in esame la correlazione tra lo stile di attaccamento nell’adulto e la risoluzione dei conflitti all’interno della coppia. I risultati hanno mostrato che coloro i quali erano stati classificati come “sicuri” erano piu’ propensi alla risoluzione di conflitti arrivando a compromessi, mettendo da parte sentimenti di sfiducia o paura.
I partner con uno stile di attaccamento sicuro mettono impegno per raggiungere soddisfacenti livelli di comunicazione verbale (Collins & Read, 1990), reciproca discussione e comprensione (Feeney, Noller, & Callan, 1994) e sono meno inclini all’utilizzo di aggressività verbale.
In una ricerca condotta da MacLean, a 124 coppie è stato chiesto di compilare questionari relativi allo stile di attaccamento e alla soddisfazione coniugale. I risultati hanno dimostrato che mogli e mariti che riportavano il più alto livello di soddisfazione coniugale, erano entrambi appartenenti alla categoria di attaccamento di tipo “sicuro”, mentre le mogli più insoddisfatte erano nella combinazione evitante-evitante. Questi risultati possono essere interpretati alla luce del fatto che nella coppia evitante-evitante, entrambi gli sposi sono incapaci di soddisfare i bisogni dell’altro, avendo la tendenza ad evitare la prossimità.
In conclusione possiamo affermare che le esperienze precoci di vita e lo stile di attaccamento giocano un ruolo importante nella formazione e nel mantenimento di relazioni significative oltre che influire sulla scelta del partner.