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Recensione di Due mamme due papà. Un libro sulla genitorialità – Fluidsex

Il libro di Due mamme due papà di Alessandro Taurino discute del tema dell'omogenitorialità facendo riferimento a costrutti psicologici importanti.

Di fluIDsex, Greta Riboli

Pubblicato il 18 Ott. 2017

Aggiornato il 05 Ago. 2022 18:06

Una riflessione inclusiva, ancorata a studi scientifici, consigliata a chi è genitore, a chi vorrebbe esserlo e a chi vorrebbe meglio comprendere la genitorialità, in qualsiasi forma essa si presenti. L’autore, che vanta diverse pubblicazioni monografiche, oltre che su riviste internazionali e nazionali, è ricercatore universitario di Psicologia Clinica presso l’Università degli studi di Bari e tra i suoi prevalenti interessi di ricerca troviamo l’identità sessuale nelle sue diverse declinazioni e l’ omogenitorialità.

 

L’ omogenitorialità è differente dalla genitorialità eteroparentale?

Il presente manuale è tripartito. La prima sezione è dedicata alle rappresentazioni culturali negative sull’omosessualità. In una seconda parte l’autore si concentra sulla genitorialità e sulle funzioni che sottendono ad essa. Ed infine vi è una rassegna degli studi empirici sui figli di famiglie omogenitoriali.

Partendo dal presupposto che la famiglia non è un’entità esistente e definita per natura, ma un’istituzione prodotta dalla cultura del momento e per questo motivo in continuo mutamento, lo scopo dell’autore è quello di assumere un modello pluralista, capace di mettere in dubbio le fondamenta delle prospettive “infra-umanizzanti” e di superare gli stereotipi escludenti, legati al genere e all’orientamento sessuale.

A proposito dello sviluppo psicologico dei figli cresciuti in nuclei omogenitoriali, sono più soggetti allo sviluppo di psicopatologie?

A seguito dei diversi studi scientifici iniziati negli anni ’70, autorevoli associazioni scientifiche internazionali hanno espresso ufficialmente una propria posizione riguardo l’ omogenitorialità. Tra queste l’American Academy of Child and Adolescent Psychiatry (AACAP), l’American Psychoanalytic Association (APsaA) e l’American Academy of Pediatrics (AAP). Quest’ultima, come riportato da Taurino, nel 2006 dichiara “I risultati delle ricerche dimostrano che bambini cresciuti da genitori dello stesso sesso si sviluppano come quelli cresciuti da genitori eterosessuali. Più di venticinque anni di ricerche documentano che non c’è una relazione tra l’orientamento sessuale dei genitori e qualsiasi tipo di misura dell’adattamento emotivo, psicosociale e comportamentale del bambino. Questi dati dimostrano che un bambino che cresce in una famiglia con uno o due genitori gay non corre alcun rischio specifico. Adulti coscienziosi e capaci di fornire cure, che siano uomini o donne, eterosessuali o omosessuali, possono essere ottimi genitori”.

Come possono essere interpretati i risultati di questi studi, riassunti in questa autoritaria citazione dell’AAP? L’autore illustra come l’orientamento sessuale sia una dimensione autonoma rispetto alla genitorialità e che per questo motivo non va ad interferire con alcuna sotto-funzione genitoriale.

Come fa un bambino che nasce in una famiglia omogenitoriale femminile ad avere un punto di riferimento autorevole e normativo? E come fa un bambino che nasce in una famiglia omogenitoriale maschile a ricevere cura?

Quanto è stato detto per l’orientamento sessuale può essere sostenuto per il genere dei genitori. Non è l’identità di genere a determinare il ruolo e la funzione che il genitore andrà a svolgere con il proprio figlio. La dimostrazione del fatto che le funzioni ed i ruoli attribuiti al genere del genitore siano anch’essi un prodotto culturale, anziché “naturale”, sono gli attuali ruoli materni e paterni che, anche nelle famiglie eteroparentali, in seguito al cambiamento sociale dei ruoli femminili e maschili, non sono più delineati come lo erano in passato.

Un altro perno cruciale toccato da Taurino è un concetto sul quale sono state svolte più riflessioni in quanto prettamente connesso al tema delle adozioni: la generatività biologica. Essere genitori non implica necessariamente la procreazione di un figlio, così come la procreazione di un figlio non comporta automaticamente lo svolgimento di una funzione genitoriale.

Se la generatività biologica, il genere e l’orientamento sessuale di una persona non influiscono sulla genitorialità, cosa fa sì che un adulto sia in grado di esercitare una buona funzione genitoriale?

Taurino evidenzia come la genitorialità sia un sistema di competenze diviso in sotto-funzioni differenti: cura, garanzia delle funzioni di base, riconoscimento dei segnali di bisogno del figlio, riconoscimento della soggettività del figlio, protezione, sintonizzazione con l’altro senza fusioni, regolazione degli stati emotivi, funzione normativa e funzione predittiva.
Questi in elenco sono solo alcune tra le sotto-funzioni genitoriali riportate ed illustrate dall’autore. Esse sono inoltre arricchite da spiegazioni chiarissime di alcuni costrutti psicologici, adatti a chi fosse curioso di entrare nel mondo della psicologia dell’attaccamento e dello sviluppo o per studenti di psicologia alle prese con autori come Winnicott e Bowlby.

I figli di genitori omosessuali saranno a loro volta omosessuali?
I figli di genitori transessuali avranno più difficoltà ad identificarsi nel proprio genere di nascita?
Se studi empirici mostrano come figli di genitori omosessuali siano più predisposti al superamento di stereotipi legati al genere, possiamo considerare questo risultato una capacità del soggetto o è da considerare sintomo di confusione?
Come impatta l’omofobia sulla qualità di vita nelle famiglie omogenitoriali?

Per trovare risposta a queste ed altre domande e per approfondire i temi accennati in questa recensione BUONA LETTURA!

Inoltre, per chi volesse approfondire la parte degli studi scientifici sull’ omogenitorialità si consiglia la seguente lettura di approfondimento:
Patterson, C. J. (2005). Summary of research findings. Lesbian and gay parenting: A resource for psychologists. Washington, DC: American Psychological Association.

 


 

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La rubrica fluIDsex è un progetto della Sigmund Freud University Milano.

Sigmund Freud University Milano

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RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
  • American Academy of Child and Adolescent Psychiatry (2013). Children with Lesbian, Gay, Bisexual and Transgender Parents.
  • American Academy of Pediatrics (1993). Homosexuality and Adolescence, Commitee on Adolescence, Pediatrics, 92, 4, pp. 631 – 634.
  • American Psychoanalitic Association (2002). Position statement. Gay and Lesbian Parenting.
  • Taurino, A. (2016). DUE PAPÀ DUE MAMME. Sfatare i pregiudizi. Bari: Edizioni la meridiana.
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