Gli autori hanno rilevato che i bambini che hanno ricevuto cure genitoriali di qualità superiore e che hanno dimostrato un attaccamento più sicuro verso le loro madri hanno raggiunto risultati migliori su alcuni tipi di funzioni esecutive come la memoria di lavoro.
Comprendere lo sviluppo del benessere dei bambini richiede una conoscenza integrata delle relazioni sociali, biologiche e cognitive. Questo è quanto sostengono Annie Bernier i suoi colleghi dell’Università di Montreal riassumendo le ultime scoperte circa la relazione esistente tra la qualità del sonno dei bambini, i rapporti con i loro caregiver e le funzioni esecutive, un insieme di processi cognitivi di ordine superiore che servono soprattutto all’auto-organizzazione del comportamento e dell’emozione.
La prima infanzia, grazie alla rapida crescita del cervello, rappresenta un periodo particolarmente formativo nel corso dello sviluppo umano. Infatti, le interazioni con i genitori occupano gran parte della vita di un bambino. Per questo, Bernier e colleghi si sono occupati di studiare il modo in cui le relazioni, tra i bambini piccoli con i propri genitori, possano essere associate a un buono sviluppo esecutivo.
In una serie di studi, gli autori hanno rilevato che i bambini che hanno ricevuto cure genitoriali di qualità superiore e che hanno dimostrato un attaccamento più sicuro verso le loro madri hanno raggiunto risultati migliori su alcuni tipi di funzioni esecutive come la memoria di lavoro. Inoltre, i bambini che vivevano in famiglie con basso reddito o che presentavano temperamenti difficili hanno mostrato un migliore controllo degli impulsi se avevano ricevuto cure genitoriali di qualità superiore.
Inoltre, le cure genitoriali e la qualità del sonno dei bambini rappresentano un fattore importante per la salute fisica e psicologica, e sembrano anche essere correlati.
Uno studio longitudinale suggerì che la salute mentale delle madri e dei padri e la qualità delle cure parentali erano associati a una qualità del sonno migliore in giovani bambini. In altre ricerche, ancora, è emerso che i bambini che a un anno di età presentano una qualità del sonno migliore mostravano funzioni esecutive migliori durante il corso dello sviluppo.
Quindi, dormire a sufficienza aiuta i bambini ad essere più responsivi verso cure parentali positive, che a loro volta sostengono lo sviluppo sano.
Questi risultati provengono da studi correlazionali che non hanno permesso di determinare definitivamente nessi causali. Per questo, Bernier e colleghi suggeriscono di condurre nuove ricerche per misurare gli effetti diretti della genitorialità sul funzionamento cognitivo dei bambini attraverso un approccio multidisciplinare.
In sintesi, gli autori della ricerca, combinando i disegni longitudinali, le diverse misure di osservazione tipiche della psicologia dello sviluppo con tecniche di genotipizzazione e di imaging cerebrale, insieme a interventi genitoriali, auspicano di poter spiegare la complessità delle relazioni, la biologia, e cognizione alla base dello sviluppo del bambino.
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BIBLIOGRAFIA:
- Bernier, A., Matte-Gagne, C., & Bouvette-Turcot, A. (2014). Examining the interface of children’s sleep, eecutive functioning, and caregiving relationships: A plea against silos in the study of biology, cognition, and relationships. Current Directions in Psychological Science, 23,4, 284-289.