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In relazione agli studi riportati risulta importante, per fare una buona psicoterapia, sapersi sintonizzare sul paziente oltre a saper riconoscere e gestire i propri stati emotivi.
Reda ci presenta interessanti studi sulla sintonizzazione tra terapeuta e paziente. Marci C. et al. (2007) hanno misurato il livello di tensione dell’emozione tramite GSR (Galvanic Skin Resistence) mostrando come possano essere presenti diversi livelli di concordanza fisiologica tra paziente e terapeuta.
Le sedute in cui tale concordanza era alta venivano considerate dal paziente come più positive, ed inoltre, successivamente a tali sedute, il paziente esperiva maggior benessere.
Vengono poi presentati successivamente altri studi (Reda et al. 2011; Canestri et al. 2008) dove viene evidenziato come il terapeuta sia meno attivato emotivamente rispetto al paziente prima della seduta, ma tale attivazione è inversa a fine seduta dove l’attivazione del terapeuta è maggiore di quella del paziente.
Il terapeuta deve quindi essere anche capace di uscire da questo ruolo e vivere la propria quotidianità come individuo e non come terapeuta.
In relazione agli studi riportati risulta importante, per fare una buona psicoterapia, sapersi sintonizzare sul paziente oltre a saper riconoscere e gestire i propri stati emotivi.
Il terapeuta può riconoscere e organizzare il proprio materiale conoscitivo implicito relativo a sé, all’altro e alla relazione, operando nella relazione stessa come «perturbatore strategicamente orientato».
Ecco perchè risulta importante il lavoro personale durante il training di formazione della Specializzazione in Psicoterapia.
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Congresso SITCC 2014
BIBLIOGRAFIA:
- Canestri, L., Donati della Lunga, S., Reda, M.A. (2010). Correlaciones psicofisiológicas durante una sesión standard de psicoterapia entre paciente y terapeuta: Observaciones preliminares. Revista Argentina de Clínica Psicológica XIX p.p. 183-187.
- Canestri, L., Donati della Lunga, S., Pilleri, M.F., Reda, M.A. (2008). Profili psicofisiologici in psicoterapia: implicazioni emozionali del paziente e del terapeuta. Quaderni di psicoterapia cognitiva, 22, 13 (1).
- Marci, C., Ham, J., Moran, E., Orr, S. (2007). Physiologic Correlates of Perceived Therapist Empathy and Social-Emotional Process During Psychotherapy. Journal of Nervous Mental Disease, 195 (2):103-111
- Orsucci, F., Petrosino, R., Paoloni, G., Canestri, L., Conte, E., Reda, A. M. & Fulcheri, M. (2013). Prosody and synchronization in cognitive neuro science. EPJ Nonlinear Biomedical Physics, 1(6), p. 1-11, doi:10.1140/epjnbp13
- Reda, M.A., Canestri, L., Donati della Lunga, S. (2011). Reciprocità emotiva in psicoterapia: un approccio postrazionalista. Rivista di Psichiatria, 46(5):292-295. DOWNLOAD