Rome Workshop on Experimental Psychopathology
David Clark: Developing new psychological treatments:
on the interplay between theories, experimental science and clinical innovation
Tra le letture magistrali alla quali abbiamo assistito durante il Workshop a Roma molto interessante è risultata alle nostre orecchie quella tenuta da David Clark, il quale ha esposto dei risultati sull’efficacia di diverse terapie in particolare per quanto riguarda il trattamento della Fobia Sociale.
Infatti è stato esposto il modello di Clark e Wells (1995) che si focalizza su tre principali punti della fobia sociale: il focus interno dell’attenzione, l’utilizzo di informazioni interne per dedurre come si appare agli altri ed infine i comportamenti di sicurezza utilizzati dai pazienti.
L’intervento proposto da Clark prevede un protocollo specifico personalizzabile in base al paziente che abbiamo di fronte. Il protocollo prevede:
– esercizi esperienziali per dimostrare gli effetti contrari dell’attenzione focalizzata su di sé e dei comportamenti di sicurezza;
– l’utilizzo di video come feedback per correggere l’idea negativa della propria immagine;
– training attentivi per promuovere l’uso di un focus esterno;
– esperimenti comportamentali per testare le predizioni temute nelle situazioni sociali, in particolare nel momento in cui non si mettono in atto comportamenti di sicurezza o non ci sono i risultati temuti;
– indagine per scoprire il punto di vista degli altri sui risultati temuti;
– infine lavori di memorizzazione per ridurre l’impatto di un possibile trauma sociale.
All’interno del protocollo mancano quelli che sono dei punti fondamentali della terapia Cognitivo-Comportamentale come l’esposizione graduale, la valutazione dell’ansia nelle situazioni temute, la registrazione dei pensieri fatti dai pazienti o l’utilizzo di social skills training.
Clark riporta però dei dati (Clark, Ehlers et al. 2006) di studi sull’efficacia del trattamento della Psicoterapia Cognitiva che mostrano come l’intervento da lui esposto sembra avere dei risultati migliori nel trattamento della Fobia Sociale, rispetto ad un trattamento basato sull’esposizione del paziente alle situazioni temute. Inoltre la Terapia Cognitiva sembra essere superiore non solo all’utilizzo dell’esposizione, ma anche a due diversi tipi di gruppi CBT testati, alla psicoterapia interpersonale, alla psicoterapia psicodinamica e ad altri trattamenti anche di tipo medico.
I risultati portati da Clark sembrano portare degli ottimi spunti per un trattamento della Fobia Sociale e per l’utilizzo di tecniche diverse dall’esposizione graduale spesso utilizzata.
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ARGOMENTI CORRELATI:
FOBIA SOCIALE – PSICOTERAPIA COGNITIVA – VIDEO FEEDBACK – TERAPIA METACOGNITIVA
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BIBLIOGRAFIA:
- Clark D. Wells A. (1995). A Cognitive model of Social Fobia. In Social Phobia: Diagnosis, Assessment, and Treatment, cap. 4
- Clark, D.M, Ehlers, A., Hackmann, A, McManus, F, et al. (2006). Cognitive therapy versus exposure and applied relaxation in social phobia: a randomized controlled trial. Journal of Consulting and Clinical Psychology, 74, 568-578.