Italia addio, non tornerò (2018) è un docufilm che mostra le motivazioni psicologiche dell'emigrazione giovanile all'estero
L'aumento del numero di alunni non italofoni impone di prestare attenzione alle difficoltà che possono incontrare nel processo di apprendimento scolastico.
Brexit è stato un importante evento all'interno della scena politica ed economica europea, verso un cambiamento che ancora non è chiaro. Tante sono anche le conseguenze a livello psicologico per gli immigrati europei, ma non solo, tra i quali si è riscontrato un aumento consistente dei livelli di ansia e depressione.
L’ultimo studio condotto dal BEIP ha dimostrato che esistono traiettorie divergenti nello sviluppo dei bambini rimasti in istituto e quelli inseriti in famiglie affidatarie. È difficile il paragone con le case di accoglienza per migranti, ma questi dati fanno riflettere sulle condizioni di affido dei minori migranti.
Nell'ambito del Congresso SITCC 2018 si è tenuto un simposio sul tema migrazione e prassi di psicoterapia che ha raccolto il riferimento ad interventi innovativi che vanno oltre la terapia sul trauma, tutti da sperimentare nella pratica clinica quotidiana in favore di questa classe di popolazione.
La psicoterapia psicodinamica con pazienti migranti, seppur ancora poco considerata tra le modalità di intervento, può rappresentare un'importante via di accesso all'elaborazione delle esperienze traumatiche di questi pazienti, grazie ad un lavoro sulla relazione terapeutica e sull'integrazione di un nuovo vero Sé.