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MASTER BIENNALE IN PSICODIAGNOSTICA CLINICA E FORENSE

Master biennale in psicodiagnostica clinica e forense. SCADENZA ISCRIZIONI: 15 DICEMBRE 2012 - INIZIO CORSI: GENNAIO 2013 - SEDE: CATANIA.

Data e ora 01 gennaio
Luogo http://www.asmecop.it/
MASTER BIENNALE IN PSICODIAGNOSTICA CLINICA E FORENSE - Anteprima

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Premessa (di S.M. Alaimo)

La psicodiagnosi è il punto di convergenza, almeno negli approcci non riduzionisti, di una serie di rilevamenti, valutazioni e confronti di molteplici variabili (bio-psico-sociali), facenti capo ad un determinato soggetto (e all’universo che lo circonda), effettuati attraverso un processo definibile come assessment e consistente, nello specifico, in alcuni passaggi chiave che vanno dal colloquio clinico alla restituzione, passando attraverso vari livelli e tipologie di valutazione (Alaimo, 2007).

I contenuti di questo Master sono costituiti da un insieme, ben strutturato ed articolato, di elementi concettuali sviluppati, attraverso la ricerca e l’esperienza sul campo, negli ultimi quindici anni da un gruppo di studio, di docenti universitari, ricercatori e professionisti, che si sono concentrati sulla possibilità di formulare, attraverso reattivi, diagnosi utili alla pratica clinica e adeguate rispetto al contesto epistemologico e scientifico attuale.

Questo percorso di ricerca ha portato ad una rivoluzione nell’uso e soprattutto nell’interpretazione dei dati ottenuti attraverso la somministrazione di strumenti testologici. Studi e ricerche che hanno restituito via via la giusta dignità ad alcuni strumenti storici (si pensi al test di Rorschach per tutti) e ciò non solo dal punto di vista statistico (per il Rorschach, sempre fare un esempio, questo era già stato ampiamente fatto da J. Exner) ma dal punto di vista della interpretazione complessa e costruttivista e soprattutto in linea con le recenti conquiste scientifiche delle neuroscienze (Alaimo, 2004; Alaimo, Scrimali & Grasso, 2007; Alaimo, Baiomazzola, 2011; Alaimo, Duminuco, 2011).

Oggi ci pare improponibile, dal nostro punto di vista, un percorso di studi sulla psicodiagnosi, come questo Master, che non includa al suo interno, fra gli altri, strumenti relativi alla teoria dell’attaccamento e alla metacognizione. Così come ci pare importante, per offrire un quadro esaustivo del funzionamento della mente umana, trattare reattivi per l’assessement di adulti e reattivi per l’assessment di soggetti in età evolutiva; lo studio, congiunto, la loro integrazione, consente di avere una idea più chiara dello sviluppo dei processi di significazione nell’uomo (dall’attaccamento alla madre all’attacaccamento romantico) che sono alla base dell’adattamento all’ambiente e delle relazioni interpersonali.

Si è lavorato quindi per consentire la formulazione di diagnosi utili a forme di terapia che costituiscono oggi un processo multilivello, atto a modificare lo stato delle molteplici attività della mente e le condizioni dei diversi sistemi del cervello.

Abbiamo fatto si che insieme alla diagnosi da attribuire al paziente e da registrare sulla cartella clinica o nei vari database informatici, si accostasse una analisi dei numerosi processi di significazione della mente, al fine di giungere ad una valutazione funzionale che fosse propedeutica alla progettazione, pianificazione ed attuazione di un trattamento integrato.

Nel corso di questi anni abbiamo formato e supervisionato molti giovani professionisti (ormai migliaia) che oggi sono in grado di usare la psicodiagnostica, in ambito clinico e forense, con opportuna accuratezza e rigore scientifico. Alcuni di questi giovani professionisti lavorano oggi con il nostro gruppo e con noi hanno fatto ricerche e pubblicazioni.

È motivo di particolare orgoglio avere proposto e continuare a proporre una offerta formativa, ai colleghi più giovani, che non sia lo specchio di polverosi tomi di psicodiagnostica (psicodiagnostica oggi improponibile da un vertice epistemologico e scientifico) ma la diretta conseguenza (pur nel rispetto degli strumenti “classici”) di nuovi studi e ricerche che, con modestia e caparbietà, abbiamo presentato e continuiamo a presentare alla comunità scientifica mondiale, con riscontri lusinghieri.

Bibliografia

  • Alaimo S. M. (2004). Le storie della mente – Narrazione e cambiamento, secondo un approccio cognitivo, costruttivista, focalizzato sui processi di significazione bio-consolidativamente orientati. Edizioni ISPEM, Caltanissetta.

  • Alaimo S. M. (2008). Il test di Rorschach – Siglatura ed interpretazione per esempi. Collana Psicologia e Psicoterapia, Edizioni Lussografica, Caltanissetta.

  • Alaimo S. M. (2009). Young Schema Questionnaire – Schemi disfunzionali e psicoterapia del disagio psichico. Collana Psicologia e Psicoterapia, Edizioni Lussografica, Caltanissetta.

  • Alaimo S.M., Duminuco (2011). Parole, significati e contesti: psicoterapia cognitiva e bioetica. Rivista BioEthos Palermo.

  • Alaimo S. M., Baiomazzola D., (2011). Criminologia, Neuroscienze e Psicodiagnostica. Edizioni Lussografica, Caltanissetta.

  • Alaimo S. M., Carbone L.., (2012). Le favole di Duss: un contributo allo studio dei Modelli Operativi Interni in età evolutiva. In press.

  • Scrimali T., Alaimo S.M., Grasso F. (2007). Dal Sintomo ai Processi – l’orientamento costruttivista e complesso in psicodiagnostica. Edizioni Franco Angeli, Milano.

INFORMAZIONI EVENTO
Data e ora 01 gennaio
Luogo http://www.asmecop.it/
Contatto Nome: Luisa LuciferaTelefono: 0932 231747Mail: [email protected]
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