Presentazione del libro "Il potere della terapia psicologica"
Prof. David Clark, introduce Prof. Giovanni M. Ruggiero
I disturbi mentali sono una delle principali cause di sofferenza nel mondo moderno. Le statistiche ci dicono che riguardano almeno il 20% delle persone nei Paesi sviluppati. Rappresentano quasi la metà di tutte le richieste di invalidità, sono la causa della metà di tutti i giorni di malattia dei lavoratori, influiscono sul rendimento scolastico e sul reddito, e riducono l’aspettativa di vita in percentuali paragonabili a quelle del fumo. Nonostante esistano strumenti efficaci per alleviare la sofferenza mentale, la maggior parte delle persone che ne soffre non viene curata, oppure riceve cure insufficienti. Cosa si può fare per cambiare questa situazione? Un economista e uno psicologo uniscono le forze per proporre un nuovo approccio politico a come pensiamo e affrontiamo la sofferenza mentale, mostrando che le moderne terapie psicologiche, oltre a essere altamente efficaci, hanno il potenziale per cambiare la vita di milioni di persone, con enormi benefici per la società.
Dalle premesse di questo libro è nata “Improving Access to Psychological Therapies” (IAPT), un’iniziativa di rilievo mondiale nell’ambito della salute mentale, il cui scopo principale è stato incrementare l’accesso ai trattamenti psicologici basati sull’evidenza per i pazienti affetti da disturbi mentali comuni. La presentazione del libro sarà anche l’occasione per raccontare le argomentazioni cliniche ed economiche su cui si basa il progetto IAPT insieme ai dettagli sul modello di servizio, implementazione delle terapie psicologiche ed esiti.
Qualità nei servizi di psicoterapia: l’esperienza di inTHERAPY
Prof. Gabriele Caselli
La Evidence-Based Practice (EBP) che caratterizza gli approcci scientifici alla salute mentale prevede che l’azione di un professionista sanitario tenga esplicitamente conto delle migliori evidenze scientifiche a disposizione nel processo di organizzazione e attuazione di un percorso di trattamento. Questa premessa evidenzia una sfida importante per l’evoluzione della prassi sanitaria nell’ambito della salute mentale che parte dalla riflessione su indicatori chiave e processi di monitoraggio che possono garantire la qualità di un servizio di psicoterapia.
L’esperienza di inTHERAPY rappresenta oggi un campo di analisi e riflessione privilegiato per lo sviluppo degli indicatori di qualità e quindi della disciplina psicoterapeutica. La presentazione descriverà gli attuali indicatori di qualità selezionati dal servizio di inTHERAPY e le modalità di monitoraggio degli stessi sia per l’analisi aggregata del servizio che per la supervisione dell’attività clinica quotidiana.
Psicoterapia efficace: disseminazione, implementazione e monitoraggio
Tavola rotonda
Proff. David M. Clark, Giovanni M. Ruggiero, Sandra Sassaroli, Gabriele Caselli, Cesare Maffei e Paolo Moderato
Per molte condizioni di sofferenza psicologica sono state sviluppate psicoterapie supportate empiricamente. Tuttavia, nella maggior parte dei Paesi solo una piccola parte della popolazione beneficia di questi progressi.
L’azione dei professionisti sanitari dovrebbe tenere esplicitamente conto delle migliori evidenze scientifiche a disposizione nel processo di organizzazione e attuazione di un percorso di trattamento. Tuttavia esistono ostacoli legati al mancato riconoscimento istituzionale della priorità degli approcci basati su evidenza scientifica, legati a strategie di implementazione dei trattamenti e al monitoraggio degli stessi. Tali barriere rischiano non solo di rallentare lo sviluppo della disciplina ma di impedire che i progressi raggiunti siano accessibili alla popolazione in modo aderente e appropriato.
La tavola rotonda vuole aprire un dibattito, partendo dalle esperienze dello IAPT e di inTHERAPY, su bisogni e strategie per un’implementazione efficace della evidence-based practice.