Cyberball è uno strumento che consente di riprodurre il dolore del rifiuto sociale in laboratorio, consiste in un gioco di palla virtuale tra tre giocatori: il partecipante e due giocatori virtuali. Originariamente sviluppato da Kip Williams, Christopher Cheung e Wilma Choi, Cyberball è stato utilizzato dai ricercatori per studiare gli effetti dell’ostracismo. Gli studi hanno monitorato le reazioni dei partecipanti esclusi attraverso le tecniche di mapping cerebrale.
Cyberball è semplice nel design e facile da giocare (è sufficiente fare clic su un altro giocatore per passare la palla). In un primo momento, il gioco agisce normalmente, con il partecipante e i due giocatori virtuali che si passano la palla tra di loro. Ad un certo punto la situazione cambia. I due giocatori virtuali smettono di passare la palla al partecipante e continuano a passarsi la palla tra di loro, come una squadra. Il partecipante è stato escluso dal gioco.
Cyberball potrebbe sembrare uno strumento semplice e banale, in realtà ha reso riproducibile in laboratorio il rifiuto sociale, permettendo agli studiosi di occuparsi di fenomeni come il cyber-bullismo (una minaccia recente che si verifica sul web) e la sofferenza in amore (dovuta a rifiuto del partner).
Il gioco è disponibile gratuitamente online, sul sito di Wikispace (è necessaria l’iscrizione).