Aggiornato il 24 ago. 2023
Secondo la terapia cognitivo comportamentale, la sofferenza del paziente deriva da delle convinzioni e dei pensieri disfunzionali che è possibile modificare attraverso tecniche come il dialogo socratico
L’ infortunio sportivo è un evento che comprende diversi fattori bio-psico-sociali. Lo psicologo dello sport può giocare un ruolo chiave sia nell'individuazione di eventuali fattori di rischio, sia nell'aiutare l'atleta a gestire le conseguenze di tali eventi.
La psicoterapia dei Disturbi di Personalità prevede la messa in discussione degli schemi disfunzionali e la costruzione di parti di sé più funzionali. Questo secondo obiettivo è spesso più difficile da raggiungere e in terapia corrisponde, nelle fasi avanzate, a ricadute o un rallentamento nel processo di cambiamento.
La qualità di vita nelle persone con malattie neuromuscolari sembra fortemente influenzata da fattori psico-sociali. Per questo motivo, sono stati sviluppati nuovi strumenti di valutazione del benessere e sempre di più sono le modalità di trattamento che comprendono anche un percorso psicoterapeutico.
Servono libri che spieghino il processo relazionale in terapia, quello che accade tra paziente e terapeuta. 'Fidarsi dei pazienti' di Francesco Gazzillo è il libro che tutti i terapeuti devono tenere sul comodino per impararlo e applicarlo.
La defusione è, nell’ Acceptance and Commitment Therapy (ACT), la risposta alla fusione cognitiva: si tratta in sintesi di un processo nel quale le persone arrivano a sperimentare i pensieri semplicemente come pensieri, eventi passeggeri che non bisogna necessariamente controllare.