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Stefania Gioia

Stefania Gioia

Psicologa Psicoterapeuta ad orientamento psicoanalitico e psicosomatico.

Certificato di competenza per l’utilizzo della Realtà Virtuale.

In formazione come Responsabile e Referente di Progetto per IAA (Interventi Assistiti con gli Animali)

28 Ottobre 2010: Iscrizione all’Ordine degli Psicologi Italiani n°03/13938

 

Contatti:

Cosa faccio:

  • Consulenza genitoriale psico-pedagogica
  • Sostegno psicologico
  • Percorsi in piccolo gruppo per bambini (Laboratori psico-educativi)
  • Formazione a educatori e insegnanti
  • Psicoterapia individuale per adulti
  • Psicoterapia individuale infantile

Di cosa mi occupo:

  • Problematiche emotive dei bambini e degli adolescenti
  • Disturbi psicosomatici
  • Difficoltà relazionali e sociali
  • Disturbi d’ansia e depressione
  • Percorsi di crescita personale
  • Lutti e separazioni
  • Problemi della coppia

Biografia

Ho lavorato come consulente per scuole e associazioni e ricoperto il ruolo di referente per diversi progetti riguardanti la disabilità adulta. Ho una formazione in consulenza sessuale di base e nel 2014 ho intrapreso il percorso per formarmi come Psicoterapeuta.

Ho svolto il tirocinio formativo per la Scuola di Specializzazione in Psicoterapia presso Fondazione Eris di Milano nell’area Dipendenze e presso la Neuropsichiatria Infantile dell’ospedale di Seregno (MB).

Attualmente lavoro come Psicologa e Psicoterapeuta presso il mio Studio privato in collaborazione con una collega pedagogista e psicomotricista relazionale.

 

La paura del giudizio
La paura del giudizio è un fenomeno comune che si può presentare in forme diverse, come ad esempio ansia da prestazione, ansia sociale o ansia generalizzata
La capacità di mentalizzazione come possibile fattore di resilienza per un miglior utilizzo di social e videogames
La mentalizzazione aiuta a discriminare tra realtà e finzione quindi è importante quando le caratteristiche dialcuni videogiochi tendono a confonderle
L’influenza dei processi di memoria nella formazione dell’immagine corporea
Alla base delle condotte patologiche dei soggetti con disturbi alimentari ci sono immagini corporee disfunzionali consolidatesi nel tempo in memoria.
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