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Approccio transdiagnostico

L' approccio transdiagnostico, in psichiatria, è nato per superare le diagnosi categoriche esistenti, implementando interventi più ampi.

Il prefisso trans deriva dal latino e può significare attraverso o oltre. Pertanto, un approccio transdiagnostico, in psichiatria, dovrebbe superare le diagnosi categoriche esistenti e andare oltre, per produrre un sistema di trattamento più ampio, meno legato ai criteri diagnostici.

Approccio transdiagnostico caratteristiche e origine - Psicologia

La nascita dell’ approccio transdiagnostico

Gli approcci transdiagnostici sono nati da alcune teorie cognitive comportamentali, in particolare quelle riguardanti i trattamenti per i disturbi alimentari (Fairburn et al., 2003), e sono stati poi estesi all’ansia (Norton et al 2004; 2005; 2008) e ai disturbi depressivi (Clark et al. 2009). La logica transdiagnostica iniziale ha fatto leva su due punti fondamentali: a) questi disturbi condividono comuni processi eziologici e di mantenimento, nonché le caratteristiche cognitive affettive, interpersonali e comportamentali; b) il numero sempre crescente di manuali di trattamento specifici per un determinato disturbo costituisce una barriera all’implementazione dei trattamenti cognitivo-comportamentali.

Approccio transdiagnostico e scenari futuri

La ricerca transdiagnostica mira ad affrontare questi limiti per introdurre un nuovo approccio che potrebbe migliorare il modo in cui classifichiamo, formuliamo, trattiamo e preveniamo i disturbi mentali. Allontanarsi da un approccio a diagnosi singola verso una concettualizzazione e un trattamento transdiagnostici dei disturbi mentali sarebbe quindi un significativo cambiamento di paradigma.

 

 

Bibliografia:

  • Fusar-Poli, P., Solmi, M., Brondino, N., Davies, C., Chae, C., Politi, P., … McGuire, P. (2019). Transdiagnostic psychiatry: a systematic review. World psychiatry : official journal of the World Psychiatric Association (WPA), 18(2), 192–207. doi:10.1002/wps.20631
  • Fairburn CG, Harrison PJ. Eating disorders. Lancet 2003;361:407‐16
  • Fairburn CG, Cooper Z, Shafran R. Cognitive behaviour therapy for eating disorders: a “transdiagnostic” theory and treatment. Behav Res Ther 2003;41:509‐28.
  • Norton PJ, Hayes SA, Hope DA. Effects of a transdiagnostic group treatment for anxiety on secondary depression. Depress Anxiety 2004;20:198‐202.
  • Norton PJ, Philipp LM. Transdiagnostic approaches to the treatment of anxiety disorders: a quantitative review. Psychotherapy 2008;45:214‐26
  • Norton PJ, Hope DA. Preliminary evaluation of a broad‐spectrum cognitive‐behavioral group therapy for anxiety. J Behav Ther Exp Psychiatry 2005;36:79‐97
  • Clark DA. Cognitive behavioral therapy for anxiety and depression: possibilities and limitations of a transdiagnostic perspective. Cogn Behav Ther 2009;38(Suppl. 1):29‐34.
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