La cotta fuori dalla relazione
Può accadere a volte che chi è impegnato in una relazione sentimentale da molto tempo incontri o frequenti, nella vita di tutti i giorni, una persona per la quale potrebbe provare attrazione e interesse. Magari un collega di lavoro, un amico o qualcuno conosciuto in palestra: ci sono infinite possibilità (Ocklenburg, 2024).
Le circostanze delle infatuazioni fuori dalla coppia
Riguardo a questa tematica è stato condotto uno studio (Belu, 2024) con l’obiettivo di indagare la frequenza e le circostanze nelle quali le persone sviluppano una infatuazione per qualcuno che non è il proprio partner. Il fine è quindi comprendere meglio la motivazione per cui chi vive una relazione monogama possa maturare un sentimento o un interesse per qualcuno diverso dal proprio partner.
I partecipanti allo studio, con un’età tra i 22 e i 35 anni, hanno risposto a domande sull’eventuale attrazione per una persona diversa dal proprio partner, sull’opportunità di stabilire un legame con questa, sull’infedeltà, l’impegno e la soddisfazione nella relazione in corso.
Cosa si è scoperto sulle infatuazioni al di fuori della propria relazione?
I risultati hanno dimostrato che prendersi “una sbandata” anche per più di una persona che non sia il proprio partner è un fenomeno più diffuso di quanto pensiamo: il 34% dei partecipanti ha dichiarato di essersi preso una cotta per una sola persona, mentre il restante 66% ha avuto una cotta per due o più persone al di fuori della relazione.
Entrando più nel dettaglio, complessivamente il 24,2% dei volontari ha avuto un’infatuazione per altre due persone, il 14,7% per altre tre persone, infine il 27,1% degli intervistati ha dichiarato una cotta per quattro o più persone diverse dal proprio compagno o dalla propria compagna.
Questi dati dimostrano che le persone che provano interesse per qualcuno al di fuori della relazione sono molto propense a farlo di nuovo (Belu, 2024).
Il partner è a conoscenza della possibile infatuazione?
Lo studio ha evidenziato che secondo la maggior parte dei partecipanti (67,7%), il proprio partner non era consapevole della cotta per la persona esterna. Inoltre, in media, i volontari allo studio conoscevano la persona di loro interesse da circa 2 anni, e provavano questa attrazione da circa 1 anno. Galeotto, infine, era il posto di lavoro, contesto nel quale era più facile e probabile incontrare queste persone (Belu, 2024).
Che effetti può avere nella relazione una infatuazione per qualcuno?
I ricercatori hanno indagato se questa dinamica potesse arrecare problemi nella relazione sentimentale, o addirittura se potesse portare alla fine e alla rottura di quest’ultima. Per indagare questa possibilità è stato chiesto ai partecipanti di compilare un altro questionario 4 mesi dopo la prima raccolta dei dati.
Si è visto che solo il 3% dei soggetti è stato infedele nella relazione durante quel periodo. Nella maggioranza delle relazioni il tradimento si è rivelato improbabile, nonostante uno dei due avesse una cotta per qualcun’altro.
In conclusione, nella maggior parte delle relazioni, le cotte “esterne” sono innocue e, nonostante tutto, si rimane fedeli (Belu, 2024).
Da cosa dipendono queste infatuazioni?
I ricercatori hanno riscontrato che l’attrazione per qualcuno al di fuori della coppia era guidata dalla qualità attesa della relazione alternativa, ma anche dalla bassa soddisfazione e dall’investimento nella relazione principale.
Perciò, se le persone sono felici e soddisfatte della loro relazione, la prospettiva di una cotta risulterà meno accattivante. Al contrario, essere insoddisfatti della propria relazione favorisce un’attrazione più forte per la persona per cui ci si è presi una cotta.
Dunque, l’insoddisfazione nella relazione potrebbe predire non solo una maggiore attrazione e interesse verso altre persone, ma anche un possibile tradimento (Belu, 2024).