expand_lessAPRI WIDGET

Che cosa porta le donne a fingere l’orgasmo? I predittori della finzione di un orgasmo

La finzione dell'orgasmo femminile consiste nel far credere al partner di aver provato un orgasmo senza che sia accaduto; cosa porta le donne a fingere?

Di Carlotta D`Acquarone

Pubblicato il 15 Nov. 2021

Uno studio di Harris e colleghi del 2019 aveva come obiettivo quello di studiare la probabilità e la frequenza di finzione dell’orgasmo tra le donne.

 

La funzione orgasmica femminile è stata studiata principalmente in relazione al disturbo orgasmico, definito come un ritardo o l’assenza nel raggiungimento dell’orgasmo, in una fase di eccitazione sessuale (APA, 2013), focalizzandosi in maniera molto ridotta sull’orgasmo non disfunzionale. Secondo Levin (2014), la risposta orgasmica può essere prodotta da diversi stimoli, classificati in due categorie: la prima è una varietà di stimoli fisici in diverse parti del corpo come l’area genitale o il seno; la seconda è l’immaginazione mentale e la fantasia. La risposta orgasmica può essere descritta attraverso indicatori fisiologici oggettivi e risposte psicologiche. Gli indicatori fisiologici includono le contrazioni vaginali, dello sfintere anale e dell’utero e il rilascio di prolattina. Meston e colleghi (2004) hanno descritto la risposta orgasmica mentale come una “sensazione di picco variabile e transitoria di piacere intenso, che crea uno stato alterato di coscienza, inducendo benessere fisico e mentale e appagamento”.

L’orgasmo porta quindi alla sazietà sessuale e a un meccanismo di feedback che regola l’eccitazione sessuale e il comportamento (Passie et al., 2005).

Essere “sessualmente normale” implica per molte donne dover raggiungere l’orgasmo quasi ogni volta che hanno un’interazione sessuale con un’altra persona e la ricerca ha dimostrato che le donne spesso fingono l’orgasmo per adattare il comportamento sessuale a un “codice di normalità”.

Fingere l’orgasmo implica un’esagerazione del piacere sessuale al punto che il partner crede che la donna abbia provato un orgasmo senza che ciò sia realmente accaduto; questo può comportare gemiti e vocalizzazioni esagerate, e/o contrazioni muscolari (Harris, Hornsey, Larsen e Barlow, 2019).

Cosa spinge le donne alla finzione dell’orgasmo

Diversi studi in letteratura si sono occupati di studiare le ragioni per le quali una donna è portata a fingere un orgasmo, focalizzandosi sui fattori associati alla probabilità che questo accada. Uno studio del 2013 di Ellsworth & Bailey, ha individuato nella facilità con la quale si raggiunge, un primo fattore che determina il numero di occasioni in cui una donna potrebbe considerare di fingere: solo il 33% delle donne eterosessuali riferisce di provare un orgasmo “sempre”, rispetto al 75 % degli uomini. Un’altra ragione spesso identificata dalle donne è il desiderio che il rapporto sessuale termini; le ragioni possono essere stanchezza, noia o non essere dell’umore giusto (Goodman et al., 2017). Infine alcuni risultati della letteratura suggeriscono che le donne, sapendo che l’orgasmo è apprezzato dal partner, sono propense a fingere di provarlo per evitare che l’uomo le tradisca: gli uomini che riferiscono che la loro partner ha orgasmi raramente sono più propensi a tradirla (Ellsworth & Bailey, 2013).

Altri studi si sono invece occupati di individuare il ruolo delle ideologie e delle visioni del mondo nella simulazione dell’orgasmo; sembra infatti che le donne che sono religiose e politicamente conservatrici siano propense a fingere l’orgasmo per conformarsi ad un copione sessuale atteso e rispettare le norme sociali (Muehlenhard & Shippee, 2010). Inoltre è possibile che un codice morale rigido sull’onestà predica una minore finzione da parte di alcune donne (Graham et al., 2009). Altri aspetti che influenzano come le donne pensano e agiscono durante il sesso, sono la visione di genere e il sessismo: le donne che hanno una visione di genere tradizionale considerano il loro piacere secondario a quello maschile, evitando quindi di richiedere al partner piacere sessuale (Harris et al., 2016). Le donne che invece approvano atteggiamenti più femministi, valorizzano il piacere sessuale reciproco, evitando di fingere i loro orgasmi (Lafrance et al., 2017).

Probabilità e frequenza della finzione dell’orgasmo tra le donne

Uno studio di Harris e colleghi del 2019 aveva come obiettivo quello di studiare la probabilità e la frequenza delle donne di fingere un orgasmo; nello specifico si sono occupati di verificare i predittori della finzione dell’orgasmo tra i quali alcuni fisici: il numero di partner sessuali e la capacità di raggiungere l’orgasmo; alcune preoccupazioni di infedeltà: l’infedeltà del partner e la competitività intrasessuale; infine alcuni predittori ideologici come la religiosità, l’ideologia politica, il sessismo e le credenze di genere sul sesso. 462 donne di età compresa tra 19 e 73 anni hanno preso parte allo studio. I risultati, come previsto, mostrano che il 67% delle donne ha finto un orgasmo con il partner attuale e il 77% ne ha finto uno nel corso della vita; tra queste l’orgasmo è stato simulato rispettivamente il 25% delle volte con il partner e il 32% delle volte totali che hanno avuto un rapporto sessuale. Inoltre, come mostrato da ricerche precedenti, le donne erano più propense a fingere un orgasmo se sospettavano che il partner le tradisse, se la facilità di raggiungimento dell’orgasmo era ridotta e se avevano un numero maggiore di partner sessuali. Fattori ideologici e convinzioni su genere, orgasmo e sesso non hanno invece predetto significativamente la finzione di un orgasmo, ad eccezione della credenza che gli uomini abbiano bisogno che la donna raggiunga l’orgasmo per raggiungere il proprio piacere sessuale. Le donne politicamente conservatrici e religiose, legate alla tradizione e alle norme sociali, non sembrano essere più propense a fingere i loro orgasmi per conformarsi a copioni sociali tradizionali. L’ideologia politica e la religiosità, sebbene possano essere indirettamente collegate alla sessualità, non risultano correlate con la disponibilità a fingere l’orgasmo; probabilmente il loro contenuto è troppo eterogeneo e le credenze e gli atteggiamenti di coloro che si definiscono religiose o politicamente conservatrici, sono molto differenti gli uni dagli altri (Harris et al., 2019). Sembra infatti che questi fattori siano rilevanti per altri comportamenti sessuali tra i quali l’infedeltà e la masturbazione, senza influire sulla finzione di un orgasmo (Ahrold et al., 2011).

 

Si parla di:
Categorie
RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
CONSIGLIATO DALLA REDAZIONE
Orgasmo femminile: il piacere sessuale tra psicologia e neurofisiologia
Orgasmo clitorideo, orgasmo vaginale e punto g: quanto sappiamo realmente sul piacere femminile? Tra psicologia e neuropsicologia

Orgasmo femminile: c'è un motivo se è clitorideo o vaginale? Il punto G esiste? Molte sono le domande aperte tra anatomia, neurofisiologia e psicologia..

ARTICOLI CORRELATI
“Se ti tradisce è perché manca qualcosa nella vostra relazione”. Credi ancora nelle favole?

Uno studio condotto sugli utenti di Ashley Madison, famoso sito di incontri extraconiugali, fa luce sulle ragioni che portano al tradimento

Le credenze metacognitive nelle disfunzioni sessuali

La review di Olivari e colleghi (2023) ha analizzato il ruolo delle credenze metacognitive nelle disfunzioni sessuali maschili e femminili

WordPress Ads
cancel