Il volume ADHD nell’adulto. Dalla diagnosi al trattamento è diviso in cinque parti, nella prima si affrontano l’eziologia e le manifestazioni sintomatologiche, nella seconda l’iter della valutazione diagnostica, nella terza la progettazione dell’intervento e nella quarta la comorbilità.
L’Attention Deficit and Hyperactivity Disorder (ADHD) descrive una modalità di funzionamento con esordio in età evolutiva che spesso permane, influenzando il soggetto in tutte le fasi della vita. Si caratterizza per una gestione problematica dell’attenzione che genera difficoltà e fallimenti e condiziona la qualità della vita di chi intrattiene il disturbo. Recenti studi epidemiologici attestano che questa sindrome si presenta in modalità eterogenee, impulsività, disorganizzazione, disattenzione, iperattività, disregolazione emotiva, possono variare da soggetto a soggetto e nello stesso individuo in momenti diversi, e colpisce circa il 2,8% della popolazione con età maggiore di diciotto anni.
Fare diagnosi per questi motivi non è semplice e sono necessarie una buona formazione e competenze specifiche. Il testo ADHD nell’adulto. Dalla diagnosi al trattamento si propone come riferimento per fornire indicazioni circa l’eziologia, le manifestazioni cliniche, la diagnosi e il trattamento.
Il volume è diviso in cinque parti, nella prima si affrontano i temi legati all’eziologia e alle manifestazioni sintomatologiche, nella seconda è trattato l’iter complesso della valutazione diagnostica, nella terza si prende in considerazione la progettazione dell’intervento, nella quarta si approfondisce la comorbilità, perché spesso nell’adulto il disturbo si trova sovrapposto ad altra psicopatologia, mentre l’ultima parte si apre agli sviluppi della clinica e della ricerca.
Il testo è stato scritto a più mani, e ogni capitolo può essere letto come un contributo autonomo all’interno di un’impostazione unitaria e organica. Gli autori hanno maturato una lunga esperienza sul tema.
L’obiettivo che si sono posti è quello di sviluppare un’attenzione scientifica sul disturbo e proporre il testo come un primo contributo di riferimento da cui partire per un’ampia riflessione.
Nel trarre le conclusioni, infatti, Mencacci e Migliarese sperano in una sempre maggiore partecipazione e coinvolgimento nelle esperienze innovative di trattamento legate alla sperimentazione di tecnologie bio-mediche e interventi psicologici personalizzati per permettere uno sviluppo rapido e coordinato della ricerca scientifica e della pratica clinica.
Il volume ADHD nell’adulto. Dalla diagnosi al trattamento tratta in modo accurato il disturbo con un’impostazione biologica, psicologica e sociale. Rappresenta un’ottima lettura per chi tratta l’ADHD sia in età evolutiva, sia nell’adulto nei servizi pubblici o in regime di libera professione.