Il potere si riferisce alla capacità di un individuo di influenzare un’altra persona nei suoi pensieri, nei suoi comportamenti o, addirittura, nelle sue sensazioni (es. Simpson, Farrell, Orina & Rothman, 2015).
Diversi studi hanno sottolineato il ruolo di rilievo che gioca il potere all’interno delle relazioni romantiche, per esempio, per quanto riguarda le decisioni domestiche e i turni di parola nelle conversazioni (es. Neff & Suizzo, 2006). Coloro che si sentono meno potenti all’interno della coppia, possono correre il rischio di subire violenza fisica o psicologica, di adottare comportamenti sessuali a rischio o di soffrire di disturbi mentali (Bentley et al., 2007; Filson et al., 2010; Woolf & Maisto, 2008).
Nonostante vi sia una cospicua mole di ricerche sull’importanza del potere all’interno delle relazioni romantiche, non sono altrettante quelle che sottolineano la connessione tra il narcisismo e il potere nelle coppie. Dal momento che il narcisismo è caratterizzato da sentimenti grandiosità e di diritto percepito, dalla mancanza di empatia e dalla tendenza ad approfittarsi degli altri, individui con alti livelli di narcisismo dovrebbero avere un rapporto stretto e problematico con il potere all’interno delle relazioni (Campbell & Foster, 2007).
È dimostrato che individui con forti tendenze narcisistiche necessitino di un maggior grado di potere e si rapportino alla vita di coppia con alcune modalità: tenere l’altro sulle spine, non rispondere alle telefonate, dare messaggi contraddittori (Campbell & Foster, 2007).
Gli autori del presente studio (Vrabel et al., 2020) si sono posti l’obiettivo di indagare il rapporto che intercorre tra ammirazione narcisistica (narcissism adimration: auto-glorificazione di sé e considerazione esagerata del proprio Io), rivalità narcisistica (antagonist rivalry: che consiste nella tendenza a proteggere se stessi e a difendersi da torti immaginari) e potere all’interno delle coppie. Sono stati condotti due diversi studi: il primo, di cui hanno fatto parte 375 soggetti con una relazione romantica da almeno 3 mesi, andava ad indagare la correlazione tra potere percepito e ammirazione e rivalità narcisistica; con il secondo, composto da un campione di 352 partecipanti anch’essi in coppia da almeno 3 mesi, gli autori si domandavano se il potere percepito moderasse in qualche modo l’associazione che ammirazione e rivalità narcisistica avevano con il funzionamento nelle relazioni romantiche (Vrabel et al., 2020).
I risultati hanno mostrato che l’ammirazione narcisistica, ma non la rivalità narcisistica, correlava significativamente con la sensazione di potere esperita all’interno della coppia (studio 1) e il potere percepito moderava l’associazione che la rivalità narcisistica aveva con il funzionamento delle relazioni romantiche (studio 2; Vrabel et al., 2020).
In conclusione, le ricerche menzionate nello studio dimostrano ciò gli autori avevano in qualche modo predetto nelle loro ipotesi, ovvero che vi è una stretta relazione tra il comportamento narcisista e la percezione di potere (Vrabel et al., 2020).