expand_lessAPRI WIDGET

A saltare gli appuntamenti dal medico è soprattutto chi soffre di disturbi mentali – Psicologia e Medicina

Saltare le visite dal medico si sa non fa bene. Secondo un recente studio a farlo è soprattutto chi soffre di disturbi mentali.

Di Giovanni Molinari

Pubblicato il 01 Feb. 2019

Aggiornato il 17 Apr. 2019 13:16

Vedere con regolarità il nostro medico di base non può che avere ottimi risultati sulla nostra aspettativa di vita ed in generale sulla qualità della stessa. Cosa succederebbe, però, se cominciassimo a saltare gli appuntamenti presi?

 

 

Per rispondere a questa domanda una équipe di ricerca dell’Università di Lancaster, Glasgow ed Aberdeen, nel Regno Unito, ha ideato e messo a punto una ricerca sperimentale nella quale sono stati esaminati i dati riguardanti circa 500.000 pazienti scozzesi seguiti per circa 3 anni (dal 2013 al 2016). Le informazioni sui pazienti riguardavano con che frequenza si presentavano o meno agli appuntamenti presi con il loro medico di base e tali dati sono poi stati collegati con la storia medica di tali pazienti e alle cause della loro morte.

Come ci si potrebbe aspettare, i pazienti che si ritrovavano a saltare più di due o tre appuntamenti all’anno andavano incontro a un rischio di morte prematura più alta rispetto alla popolazione generale. In particolar modo a vedersi aumentato il rischio di morte prematura erano quei pazienti che soffrivano di un qualche disturbo di natura psicologica.

I ricercatori hanno aggiunto che questi risultati sono inoltre congruenti con le osservazioni sul campo effettuate dai medici stessi, secondo i quali i pazienti più a rischio sono proprio quelli che soffrono di malattie mentali, dato che non è affatto inusuale che tale tipologia di pazienti cominci a non venire agli appuntamenti presi.

Un risultato scontato? Dipende da come lo usiamo..

Quello che è importante per quanto riguarda lo studio in questione non sono tanto le ipotesi che sono state confermate in quanto ad un pubblico generalista potrebbero apparire quantomeno scontate, ma gli interventi pratici che potranno essere messi in pratica, partendo da una base solida di risultati come quelli della presente ricerca, per cercare di ridurre il numero di appuntamenti mancati dai pazienti.

Ad esempio potrebbero essere resi più accessibili i servizi di salute mentale nel Regno Unito, oppure si potrebbe aiutare i pazienti a non dimenticarsi degli appuntamenti. Altro punto importante di questa ricerca è il fatto di aver individuato quale sia la popolazione più a rischio per quanto riguarda questo problema. Sapendo quali sono i pazienti più a rischio, i clinici potranno cercare di prestare maggiore attenzione a tale tipologia di pazienti diminuendo il rischio di morte prematura a cui vanno incontro.

Si parla di:
Categorie
RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
CONSIGLIATO DALLA REDAZIONE
Questioni etiche nella sanità. Medico e paziente: ecco perchè non essere amici sui social
Medico e Paziente: ecco perché non essere amici sui Social!

Lo studio spiega quali possono essere i vantaggi e gli svantaggi dell'instaurare un rapporto col proprio medico attraverso i social media - Psicologia

ARTICOLI CORRELATI
La difficoltà del cambiamento

Non tutte le decisioni risultano facili, intraprendere un cambiamento può essere difficile e richiedere tempo ed energie

Memento mori - accettare la morte per vivere pienamente
Memento mori: i benefici dell’accettare la propria mortalità

Memento mori: coltivare la consapevolezza della nostra mortalità ci porta a vivere con più pienezza il nostro tempo in vita.

WordPress Ads
cancel