Il disturbo bipolare è un disturbo dell’umore a lungo termine che può influenzare il modo in cui una persona pensa, sente e si comporta. Senza un trattamento farmacologico il soggetto può sperimentare episodi di umore alterato.
Adriano Mauro Ellena
Le persone che soffrono di disturbo bipolare possono vivere un’alternanza tra periodi di forte attivazione, chiamati episodi maniacali, ed episodi depressivi, di bassa attivazione. Durante un episodio maniacale, una persona spesso si sente felice, ha molta energia ed è molto socievole. Durante un episodio depressivo invece può sentirsi triste, avere poca energia e ritirarsi socialmente.
Sebbene non esista una cura definitiva per il disturbo bipolare, in grado di garantirne la remissione permanente, le persone che vivono questa condizione possono sperimentare lunghi periodi durante i quali sono prive di sintomi. Con il trattamento farmacologico e l’autogestione dei sintomi è possibile mantenere uno stato dell’umore stabile per periodi prolungati.
Trattamento e possibilità di cura
Le opzioni di trattamento per il disturbo bipolare sono numerose ed ogni persona può rispondere in modo diverso al tipo di percorso proposto. Un trattamento sia farmacologico che psicoterapeutico è l’opzione che si è dimostrata più efficace nel trattamento di questa tipologia di disturbo.
I farmaci più utilizzati per la cura del disturbo bipolare sono:
- Stabilizzanti dell’umore, come il litio;
- Antipsicotici atipici che possono trattare sia gli episodi maniacali che depressivi e aiutano a stabilizzare l’umore;
- Antidepressivi, anche se non tutti rispondono bene agli antidepressivi (infatti possono innescare episodi maniacali in alcune persone).
Una review del 2014 ha evidenziato che l’uso della psicoterapia combinata con i farmaci è più efficace della sola terapia farmacologica come trattamento per il disturbo bipolare.
Gestione a lungo termine e cura di sé
Una volta che una persona con disturbo bipolare ha trovato la modalità di trattamento più efficace per la sua persona, la coerenza nel seguire questo percorso è cruciale. Attenersi ad un piano di trattamento può ridurre la gravità e la ricorrenza degli episodi di variazione dell’umore.
La ricerca, inoltre, ha messo in evidenza anche l’importanza dell’uso di strategie di autogestione dei sintomi, tra cui:
- creare un buon equilibrio tra vita lavorativa e vita privata
- costruire relazioni positive
- avere una dieta salutare
- fare esercizio fisico
- dormire abbastanza
I cambiamenti di umore, infatti, potrebbero non essere sempre evitabili ma nel tempo una persona può imparare a riconoscere i primi segni di cambiamento dell’umore e sviluppare strategie per ridurne l’effetto. Strategie come lo yoga e la meditazione possono aumentare la consapevolezza rispetto i propri cambiamenti di umore. Anche altre attività tra cui fare il bagno, leggere, ascoltare musica o tenere un diario, possono aiutare a moderare i cambiamenti dell’umore prima che aumentino.