Uno studio dell’Università Swansea in collaborazione con l’Università di Milano ha stabilito che un eccessivo uso dei social media attraverso la pubblicazione di selfie è associato ad un aumento di tratti narcisistici negli utenti (Reed, Bircek, Osborne, Viganò, & Truzoli, 2018).
Sebbene siano numerosi gli studi sull’uso problematico dei social network, poco si sa ancora sulla direzionalità temporale delle relazioni tra uso problematico di internet e disturbi della personalità come il narcisismo. Nessuno studio esistente aveva finora indagato se l’iniziale utilizzo problematico di Internet fosse associato a un aumento di tratti narcisistici o viceversa.
I ricercatori del seguente studio hanno analizzato i cambiamenti di personalità in 74 individui dai 18 ai 34 anni, durante un periodo di quattro mesi. È stata presa in considerazione, inoltre, l’assiduità con cui i partecipanti hanno utilizzato i social media (Twitter, Facebook, Instagram e Snapchat) durante il periodo dedicato alla ricerca.
Social network, selfie e narcisismo: la ricerca
Ma cosa intendiamo quando parliamo di narcisismo? Tra le caratteristiche della personalità narcisistica rientrano un esibizionismo grandioso, credenze relative al diritto di ricevere riconoscimenti dagli altri e una tendenza alla manipolazione e allo sfruttamento degli altri. Chiarito ciò, i partecipanti allo studio che erano soliti postare un numero eccessivo di selfie, hanno mostrato un aumento del 25% dei suddetti tratti narcisisti, dunque, oltre il cut-off clinico per il disturbo narcisistico di personalità (in accordo con la scala di misurazione utilizzata). Al contrario, i partecipanti che usufruivano dei social prettamente mediante post verbali (non selfie), non hanno avuto come conseguenza l’aumento, di suddetti tratti, oltre il cut-off clinico.
Un dato interessante riguardo quest’ultimo gruppo è che i partecipanti che avevano ottenuto un punteggio maggiore nella scala dei tratti narcisistici, hanno effettivamente pubblicato un numero più alto di post verbali sui social. In altre parole, i più narcisisti all’inizio dello studio si sono dimostrati più attivi per quanto riguarda i post verbali. In media, durante i quattro mesi di ricerca, i partecipanti hanno usato i social per tre ore al giorno, nonostante qualcuno abbia riportato un utilizzo di 8 ore circa. In percentuale, il social più utilizzato è stato Facebook (60%), a seguire Instagram (25%) e infine, Twitter e Snapchat (13%). I due terzi dei partecipanti adoperavano i social primariamente per postare selfie. Questo studio evidenzia, per la prima volta, la correlazione tra frequenza di utilizzo dei social media e narcisismo in relazione alla pubblicazione di selfie.