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L’abuso duraturo di alcolici compromette le abilità neurocognitive

L'abuso di alcolici può causare significativi cambiamenti neurofisiologici e cognitivi soprattutto se avviene in età avanzata. 

Di Greta Lorini

Pubblicato il 03 Ott. 2016

L’ipotesi principale che ha mosso lo studio è che le conseguenze negative dovute all’ abuso di alcolici in quantità eccessive siano peggiori per i soggetti di età più avanzata.

 

Introduzione: l’abuso di alcolici e gli effetti neurocognitivi

Il forte abuso di alcolici può causare significativi cambiamenti neurofisiologici e cognitivi che vanno da comuni disturbi del sonno fino ad effetti neurotossici cerebrali diretti o indiretti più gravi. Sappiamo inoltre che l’invecchiamento di per sé è un fattore chiave nel fisiologico declino cognitivo che interessa lo sviluppo di ciascun individuo. Gli studi finora condotti sull’interazione tra abuso di alcolici e invecchiamento hanno generato un quadro di risultati eterogeneo, incoerente e poco chiaro. Il presente studio, pubblicato su Alcoholism: Clinical and Experimental Research, ha cercato di fare chiarezza sul tema, approfondendo la relazione esistente tra età, alcolismo e funzionamento neurocognitivo. L’ipotesi principale che ha mosso lo studio è che le conseguenze negative dovute al consumo di alcol in quantità eccessive siano peggiori per i soggetti di età più avanzata.

Lo studio

Lo studio ha coinvolto 66 soggetti (35 donne e 31 uomini), reclutati presso il Centro di Ricerca per l’AIDS della Brown University, che hanno completato una batteria completa di test neurocognitivi per raccogliere dati riguardanti il funzionamento cognitivo globale, le funzioni attentive/esecutive, l’apprendimento, la memoria, la funzione motoria, le funzioni verbali e la velocità di elaborazione.
Il campione è stato classificato in non-bevitori, bevitori moderati (n =45) e forti bevitori (n = 21); quest’ultimi sono stati definiti tali sulla base dei criteri del National Institute on Alcohol Abuse and Alcoholism e tramite l’utilizzo di interviste cliniche strutturate. Circa il 53% dell’intero campione ha avuto una storia di dipendenza alcolica.

Conclusioni

I risultati hanno mostrato come l’abuso corrente di alcolici nei soggetti di età più avanzata sia associato ad un impoverimento consistente del funzionamento cognitivo globale, dell’apprendimento, della memoria e delle funzioni motorie. Inoltre, lo studio ha evidenziato che una storia duratura di dipendenza da alcolici è associata ad uno scarso funzionamento negli stessi domini neurocognitivi sopracitati, così come nel dominio di attenzione/esecuzione, a prescindere dall’età. In sintesi, questi risultati suggeriscono che seppur l’abuso corrente di alcolici risulti associato a prestazioni insufficienti in un gran numero di domini neurocognitivi, sembra che una storia di dipendenza alcolica, anche in assenza di uso corrente di alcolici, determini conseguenze negative più durature.

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