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Il legame tra carenza di esercizio fisico e abuso di alcol

Da una ricerca su larga scala è emerso che i soggetti che non si dedicano all’esercizio fisico avrebbero il doppio delle probabilità di abuso di alcol.

Di Chiara La Spina

Pubblicato il 26 Nov. 2015

Aggiornato il 14 Dic. 2015 11:04

 

Da una ricerca su larga scala riguardante uomini e donne afro-americani è emerso che coloro i quali non si dedicano mai all’esercizio fisico, o di rado, hanno circa il doppio delle probabilità di abuso di alcol rispetto a quelli che si allenano con maggiore frequenza.

Tale scoperta potrebbe avere implicazioni su tutti i gruppi sociali. In particolare, dall’indagine, condotta su 5002 uomini e donne afro-americani, è emerso che quelli che non si impegnano per niente in attività fisiche, o solo occasionalmente, hanno una probabilità quasi doppia – tra l’84 e l’88 % in più – di abuso di alcol rispetto a coloro che regolarmente sono coinvolti in attività fisiche, tenendo in considerazione fattori demografici, come caratteristiche di reddito e di vicinato.

I partecipanti della ricerca appartengono alla National Survey of American Life (NSAL), uno studio che ha avuto luogo tra il 2001 e il 2003, diretto a identificare differenze razziali ed etniche nei disordini mentali e in altri disagi psicologici, compresi quelli inclusi nel Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali. Lo studio si è basato sulla definizione di abuso di alcol fornita dal DSM-IV, che lo descrive come quel:

‘bere’ che ha conseguenze sociali, professionali e/o giuridiche negative.

Le scoperte della ricerca sono state presentate all’incontro dell’American Public Health Association, tenutosi a Chicago il 2 novembre. April Joy Damian, dottorando nel Dipartimento di Salute Mentale della Scuola di Salute Pubblica Johns Hopkins Bloomberg e autore dello studio, ha affermato che sono state svolte ricerche sull’associazione tra uso di sostanze e relative condizioni di salute in comorbilità, come depressione e ansia, ma ci sono stati pochi studi che hanno esaminato la connessione tra esercizio fisico e il decremento della possibilità di sviluppare un disturbo da abuso di alcol.

Infatti – Damian ha detto – la NSAL ci fornisce semplicemente uno spaccato della situazione in un certo momento del tempo, ma non possiamo dire se impegnarsi nell’attività fisica impedisca lo sviluppo di un disturbo da abuso di alcol o se lo stesso disturbo possa essere trattato prescrivendo dell’attività fisica.

Ad ogni modo, considerando l’elevato tasso di co-occorrenza che il disturbo da abuso di alcol ha con depressione e ansia, il ricercatore asserisce l’importanza dello sviluppo di ulteriori studi a riguardo, sia su Afro-Americani sia su tutti gli altri gruppi etnici. Inoltre l’autore aggiunge:

Dovremmo considerare come l’esercizio fisico incida sui comportamenti alcol-relati e disegnare programmi di intervento per le persone a rischio.

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