expand_lessAPRI WIDGET

Affidamento congiunto o esclusivo? Conseguenze psicosomatiche nei bambini

La separazione dei genitori può generare problemi psicosomatici nei bambini, ma l’affidamento congiunto sembra essere meno problematico di quello esclusivo.

Di Redazione

Pubblicato il 18 Mag. 2015

Vanessa Schmiedt

FLASH NEWS

La separazione dei genitori e il divorzio sono legati al rischio di problemi psicosomatici per i bambini, ma l’affidamento congiunto sembra essere meno problematico della custodia esclusiva.

Precedenti ricerche hanno suggerito che i bambini con genitori separati fossero più soggetti a problemi emozionali e comportamentali di quelli che abitano invece a casa con entrambi i genitori.

Ricercatori svedesi hanno utilizzato i dati di un sondaggio nazionale di ragazzi svedesi da 12 ai 15 anni nel tentativo di scoprire se la situazione familiare dei bambini fosse correlata con problemi psicosomatici.

Sono stati confrontati bambini che vivevano principalmente con un genitore, bambini che dividevano il loro tempo tra i due genitori in una custodia congiunta e bambini con un nucleo familiare unito.
La prevalenza di problemi psicosomatici è stata valutata per 6 mesi attraverso la Psychosomatic Problems Scale concentrandosi sui sintomi: difficoltà a dormire, mal di stomaco, mal di testa, sensazioni di tensione, tristezza, capogiri e perdita dell’appetito.
Ai ragazzi veniva anche chiesto se riuscivano a parlare facilmente ai propri genitori quando ne avevano bisogno e se avevano abbastanza soldi per fare le stesse cose che facevano i loro amici.

I ragazzi che vivevano con un unico genitore hanno riportato maggiori problemi, in tutte le variabili psicosomatiche. Anche quelli con affidamento congiunto avevano percentuali maggiori rispetto a quelli che vivevano con entrambi i genitori ma con valori inferiori a quelli con affidamento esclusivo.

Partendo dal presupposto che i sintomi psicosomatici siano legati allo stress i risultati dimostrano che il potenziale stress di vivere in due case differenti e quindi di abituarsi a due quartieri diversi e due climi familiari differenti venga controbilanciato da effetti positivi nel mantenere contatti con entrambi i genitori. Anche nelle interviste i bambini hanno dimostrato un certo fastidio e stress dato dalla situazione che si crea in un affidamento congiunto ma hanno dato comunque una maggiore importanza al mantenere dei rapporti stretti con i genitori. Infatti i bambini di questo gruppo erano solo leggermente meno soddisfatti del rapporto con i genitori del gruppo con i genitori non separati.

Considerato che negli ultimi vent’anni le separazioni genitoriali sono sempre più frequenti, è importante valutare le conseguenze di questo fenomeno nei bambini e nei ragazzi. Valutando le risposte dei ragazzi con genitori separati e i loro livelli di sintomi psicosomatici l’affidamento congiunto risulta essere la soluzione migliore.

ARTICOLO CONSIGLIATO:

Affidamento condiviso: figli più sicuri ed equilibrati

BIBLIOGRAFIA:

Si parla di:
Categorie
ARTICOLI CORRELATI
WordPress Ads
cancel