Metodi a confronto per la valutazione dello Stress Lavoro-Correlato: Il metodo INAIL e il metodo V.I.S.
Questo approfondimento, offre una revisione critica della proposta fatta dall’INAIL in merito alla cosiddetta “fase preliminare” dello stress lavoro-correlato. Come noto, tale passaggio è secondo la normativa vigente, il primo step da compiere nel processo di valutazione e si avvale della considerazione di indicatori oggettivi e verificabili, quali gli eventi sentinella, unitamente a fattori di contenuto e contesto.
Poiché il metodo INAIL, non è l’unico strumento a disposizione (sebbene la sua adozione in Italia sia molto diffusa), si pone un confronto tra esso ed un altro metodo: il metodo V.I.S. (Valutazione per Indicatori di Stress), sviluppato seguendo un approccio di tipo psicologico, ergonomico e della medicina del lavoro (Sarto, De Carlo, Falco, Vianello, Zanella, Magosso, Bartolucci, Dal Corso, 2009).
Grazie al consenso degli autori e dell’editore (FrancoAngeli), l’utilizzo del metodo V.I.S è libero e gratuito.
BIBLIOGRAFIA:
- Amore, F., Baratucci, M., Barnaba, L., Sarchielli, G., Tomay, I. (2014) (a cura di) Consiglio Nazionale Ordine degli Psicologi. Rischio stress lavoro-correlato. Le competenze dello psicologo nella valutazione e gestione. Liguori Editore.
- INAIL. (2011). Valutazione e gestione del rischio da stress lavorocorrelato. Milano: INAIL. DOWNLOAD
- Sarto, F., De Carlo, N. A., Bartolucci, G. B., Magosso, D., Falco, A., Vianello, L., & Marcuzzo, G. (2011). IL METODO V.I.S. Guida operativa e schede di indicatori. Milano: Franco Angeli.