I ricercatori si sono domandati se l’esercizio fisico – praticato in maniera costante- potesse promuovere due ingredienti fondamentali della creatività: il pensiero divergente e convergente.
Chi fa esercizio fisico regolarmente beneficerebbe di un maggior pensiero creativo. Questo l’esito di una ricerca da poco pubblicata su Frontiers in Human Neuroscience.
I ricercatori si sono domandati se l’esercizio fisico – praticato in maniera costante- potesse promuovere due ingredienti fondamentali della creatività: il pensiero divergente e convergente.
Due tipologie di soggetti sono state reclutate per lo studio: da una parte coloro che effettuavano esercizio fisico con regolarità almeno quattro volte la settimana e persone non molto attive dal punto di vista sportivo.
I soggetti sono stati sottoposti a diversi test di pensiero e creatività, tra cui per esempio enunciare tutti i possibili usi di un oggetto (ad esempio una penna) e altri compiti associativi.
Le persone facenti parti del gruppo degli “sportivi” hanno ottenuto punteggi di performance significativamente superiori rispetto a coloro che non attuavano regolare esercizio fisico. In qualche modo dunque sembra che una regolare attività fisica possa favorire la flessibilità e la creatività del pensiero.
LEGGI:
ATTIVITA’ FISICA – PSICOLOGIA DELLO SPORT
BIBLIOGRAFIA:
- Lorenza S. Colzato, Ayca Szapora, Justine N. Pannekoek, Bernhard Hommel. The impact of physical exercise on convergent and divergent thinking. Frontiers in Human Neuroscience, 2013; 7 DOI: 10.3389/fnhum.2013.00824