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Apprendere di sera funziona.. meglio con la memoria procedurale!

L’effetto di consolidamento mnestico dovuto al sonno coinvolge maggiormente la memoria procedurale rispetto alla memoria dichiarativa.

Di Linda Confalonieri

Pubblicato il 12 Set. 2012

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Rassegna Stampa - State of Mind - Il Giornale delle Scienze Psicologiche

Quanti studenti si lasciano affascinare dalla credenza che lo studio prima di andare a dormire possa essere più efficace per via di un incremento del consolidamento mnestico?

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Tale credenza è solo in parte verificata a livello sperimentale. Un team di ricercatori guidato da Johannes Holz del University Medical Center di Friburgo  in Germania ha dimostrato che in realtà l’effetto di consolidamento mnestico dovuto al sonno sarebbe differenziale a seconda che si stia parlando di memoria procedurale o di memoria dichiarativa!  

Nello studio sono stati reclutati 50 soggetti adolescenti (di età compresa tra 16-17), cui veniva chiesto di svolgere due compiti sperimentali: imparare una serie di coppie  di parole (memoria dichiarativa) e un compito motorio di “finger-tapping” in due momenti specifici della giornata, e cioè alle 3 del pomeriggio o alle 9 di sera.  

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Ebbene, negli orari serali sembra essere più efficace l’apprendimento che coinvolge la memoria procedurale rispetto a un apprendimento puramente dichiarativo. Infatti i maggiori incrementi di performances sono stati ottenuti dai soggetti che  svolgevano il compito motorio procedurale durante la sera rispetto alle ragazze che nello stesso momento temporale tentavano di apprendere coppie di parole (memoria dichiarativa).  

Viceversa il pomeriggio è risultato essere più proficuo per apprendimenti dichiarativi, suggerendo che le due tipologie di memoria presentano profili circadiani specifici.

I risultati sono ancora preliminari (soprattutto quelli relativi alla memoria dichiarativa), ma vien da sorridere pensando alle abitudini culturali dei tedeschi che spesso -soprattutto d’estate- nel dopocena amano dedicarsi allo sport!

 

 

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Redattrice di State of Mind

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