Aggiornato il 21 ago. 2023
Intorno alla metà del primo anno di vita il bambino comincia ad interessarsi ad oggetti/eventi esterni alla diade e verso i 9 mesi si verificano i primi episodi di attenzione condivisa, che testimoniano l'intenzione comunicativa del bambino e il passaggio dalla comunicazione preintenzionale a quella intenzionale.
Fumo di sigaretta: i ricercatori della Florida State University di Tallahassee hanno indagato come i danni del fumo passino di padre in figlio. Hanno scoperto che le modificazioni epigenetiche che i padri fumatori trasmettono ai figli sarebbero le responsabili dei danni, anche cognitivi, alla progenie
Genitori si diventa assumendo una prospettiva molto più completa rispetto all'aspettare un figlio. Sia a livello individuale che a livello di coppia il viaggio genitorialità inizia con la gravidanza, momento in cui si cominicia a cambiare il modo in cui si guarda a se stessi
Il libro Papà uovo. La malattia spiegata a mio figlio (2018) di Gabriella De Benedetta, Silvia D'Ovidio, Antonello Pintoprova, con le illustrazioni di Sergio Staino, prova a spiegare con parole semplici, facendo attenzione all’emotività e alla sensibilità del bambino, la malattia particolare di cui soffre il genitore.
Cannabis e adolescenti: i dati sull'uso preoccupano, per l'aumento dei giovani coinvolti e la diminuzione dell'età per la prima volta. Un recente studio, condotto su un campione di ragazzi e durato 4 anni, ne ha messo in luce l'impatto sullo sviluppo cognitivo
Il Mutismo Selettivo è un disturbo d'ansia che colpisce bambini anche molto piccoli, che per un periodo di tempo usano il linguaggio verbale con un numero molto ristretto di persone (anche solo 1 genitore). I trattamenti d'elezione, oggi, sono la terapia cognitivo-comportamentale con trattamento SSRI