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“RIPULITAMENTE”. Guida pratica per fare “pulizia” dei più comuni errori di pensiero (2017) – Recensione

Ripulitamente, è una guida pratica che descrive le principali distorsioni cognitive e come ripulire la mente dai più comuni errori di pensiero.

Di Chiara Carlucci

Pubblicato il 22 Gen. 2018

L’autrice del libro Ripulitamente non fa altro che suggerirci e descriverci le modalità di pulizia dei pensieri, ossia come dare una spolverata a quelle reazioni soggettive provate di fronte agli eventi. Questo perché le nostre reazioni soggettive talvolta ci “bloccano”, impedendoci di proseguire in maniera funzionale qualora si verifichino delle situazioni da noi percepite come avverse.

Ripulitamente: Una guida per dare una ripulita ad alcuni pensieri

Un libro che consiglia di dare una “ripulita”. Ma una ripulita a cosa?

L’autrice del libro Ripulitamente non fa altro che suggerirci e descriverci le modalità di pulizia dei pensieri, ossia come dare una spolverata a quelle reazioni soggettive provate di fronte agli eventi.

Questo perché le nostre reazioni soggettive talvolta ci “bloccano”, impedendoci di proseguire in maniera funzionale qualora si verifichino delle situazioni da noi percepite come avverse.

Il modello ABC  e gli errori di pensiero

Il testo, ispirato alle teorie dei due autori capisaldi della Psicoterapia Cognitivo Comportamentale, ossia A. Beck e A. Ellis, segue un ordine ben lineare e preciso nella descrizione di alcuni aspetti che caratterizzano le loro teorie.

Inizialmente l’autrice si sofferma sulla descrizione del famoso ABC, esponendo accuratamente come un pensiero possa condizionare la conseguente emozione e il modo di agire, ponendo l’accento sulla facilità con cui si possa cadere in “errori di pensiero”, ossia convinzioni irrazionali che andrebbero in qualche modo poi smentite.

Segue un dettagliato elenco dei più comuni errori di pensiero. È da tener presente che non si tratta assolutamente di una semplice lista: ogni errore è accompagnato da un’esaustiva spiegazione, che enfatizza in particolar modo l’atteggiamento disfunzionale messo in atto dal soggetto che sperimenta il pensiero.

Il tutto mette alla luce una serie di comportamenti di fronte ai quali è impossibile non riconoscersi. Questo perché ognuno di noi almeno una volta nella propria vita ha sperimentato tali errori di pensiero.

Io devo assolutamente raggiungere quell’obiettivo!”, “So già come andrà a finire!”, “Non riuscirei mai a sopportare una situazione simile!”: tutte affermazioni che spesso saltano alla mente, peccato però che in qualche modo influenzano negativamente emozioni e azioni.

Sicuramente si tratta di pensieri alquanto comuni e frequenti, perciò spesso si potrebbe fare difficoltà nel riconoscerli.

Per tale motivo una parte del testo è dedicata proprio alle cosiddette “Idee Irrazionali” di Ellis, permettendo così al lettore di riuscire a identificarle.

Questo perché il libro non solo evidenzia i pensieri irrazionali, bensì anche i cosiddetti pensieri razionali che si contrappongono ad essi. Sarebbe infatti opportuno che ogni errore di pensiero riesca in qualche modo a trasformarsi secondo un’ottica più funzionale.

E se una parte del libro sembra essere più descrittiva, in seguito si parlerà di vera e propria clinica.

Infatti ogni errore di pensiero è riscontrabile in qualche disturbo psicologico.

Nocito si sofferma dettagliatamente su tutti i disturbi d’ansia esponendo in maniera schematica e lineare il circolo vizioso che li mantiene in vita.

E proprio grazie a tali schemi sarà possibile notare che ciascun disturbo è caratterizzato da una serie di errori di pensiero.

Compito del clinico sarà quello di intervenire su tali pensieri al fine di condurre il soggetto verso meccanismi più sani.

Segue lo stesso procedimento in merito al disturbo depressivo e al disturbo ossessivo compulsivo: l’autrice descrive disturbi e errori di pensiero associati, affiancandovi una serie di dettagliati esempi che indiscutibilmente aiutano il lettore a riconoscerli e attribuire loro la decisa importanza.

Ripulitamente: istruzioni per l’uso su come ripulire gli errori di pensiero

Infine l’ultima parte del testo è rivolta alle cosiddette “Istruzioni per l’uso”: dopo descrizione e collocazione dei comuni errori di pensiero è giusto anche in qualche modo provare a intervenire modificando, o per meglio dire “ripulendo”, gli eventuali pensieri irrazionali.

Nocito pone accento a tutti quegli interrogativi su cui sarebbe opportuno concentrarsi al fine di modificare le proprie convinzioni non funzionali. E non solo: l’autrice fornisce anche ottimi consigli per il terapeuta, il quale potrebbe trovarsi di fronte a quei soggetti con un modo di pensare disadattivo. Questo libro sarebbe per lui un’ottima guida.

Non mancano poi gli esempi relativi alla pratica terapeutica dell’autrice, esempi concreti che rendono il tutto di facile comprensione.

Le ultime pagine sono rivolte alle famose Emozioni, le quali inevitabilmente saranno influenzate dagli eventuali errori di pensiero. Anche su di esse sarà possibile intervenire qualora siano negative; l’autrice ci guida anche in questo, completando il tutto con delle utili schede operative che consentiranno al lettore o al terapeuta di sperimentarsi nelle pratiche di “Pulizia”.

Un libro schematico, lineare e scorrevole, che espone in maniera chiara e ordinata gli errori di pensiero rifacendosi alle famose teorie di Ellis e Beck.

Un’ottima guida alla pulizia dei pensieri negativi utile non sono a terapeuti che vogliano sperimentarsi con i propri pazienti, ma anche a soggetti che vogliano far luce sui propri modi di pensare non sempre funzionali.

Questo perché ogni tanto una rispolverata dai pensieri negativi è necessaria per tutti.

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RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
  • Nocito V. (2017), “Ripulitamente”. Guida pratica per fare “pulizia” dei più comuni errori di pensiero”, Independently Published.
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