L'assunzione di farmaci psicostimanti in pazienti ADHD sembra associato ad un rischio maggiore di psicosi, con un'incidenza pari a 1 su 600 pazienti.
Un nuovo studio confronta l'effetto di antidepressivi con trattamenti per la depressione basati su stimolazione cerebrale, mettendone in dubbio l'efficacia.
E' stato dimostrato che sebbene la mamma continui ad essere una figura significativa, è preferibile che le famiglie siano biparentali e non monogenitoriali.
Neuroscienze: Il dolore fisico e quello emotivo condividono l’attivazione della corteccia cingolata anteriore e di aree della corteccia somatosensoriale
Nei bambini con autismo il cervello possa, a volte, ricostruire alcuni connessioni, compensando in questo modo i deficit focali precoci.