Sembra che il farmaco ISRIB possa alleviare i cambiamenti neuronali e immunitari connessi all’età e ripristinare una funzionalità cognitiva migliore.
Nel 2015 alcuni ricercatori della Oxford University hanno scoperto che i neonati provano dolore allo stesso modo dei soggetti adulti. In uno studio più recente sono riusciti ad indagare in maniera ancora più approfondita il funzionamento delle aree cerebrali deputate all'elaborazione di tali sensazioni dolorose.
Un recente studio neurofisiologico ha mostrato che il linguaggio interiore (la silenziosa produzione mentale di parole) è associato alle copie efferenti
Alcuni ricercatori hanno creato un algoritmo che utilizza neuroni artificiali per spiegare come la neocorteccia ottimizza i processi neurali.