Coltivare il futuro: formazione, ricerca e professione
Il 27 maggio nella sede di Torino di Studi Cognitivi Formazione, Corso Stati Uniti 11/H, si svolgerà Coltivare il futuro: formazione, ricerca e professione, un pomeriggio in cui si navigherà alla scoperta delle tante peculiarità che contraddistingue la professione dello psicoterapeuta e dello psichiatra!
Programma dell'evento
Presentazione della scuola
Si inizierà alle ore 17 parlando agli psicologi che vogliono intraprendere la scuola di specializzazione in psicoterapia cognitivo-comportamentale. La Dott.ssa Elena Ponzio, Responsabile della scuola di Torino, illustrerà l’organizzazione didattica e le caratteristiche di questo percorso formativo.
Disamina di casi clinici
Il pomeriggio proseguirà con la disamina di casi clinici da parte della Prof.ssa Sandra Sassaroli, che spiegherà e approfondirà il ragionamento clinico e le strategie terapeutiche all’interno del modello cognitivo-comportamentale applicate ai casi presentati.
Tavola rotonda
Alle 18:15 seguirà la tavola rotonda Professione psicoterapeuta: professionalità a confronto, che vedrà come partecipanti:
– Prof.ssa Sandra Sassaroli, psichiatra, psicoterapeuta. Fondatrice e Presidente del Gruppo Studi Cognitivi
– Dott.ssa Elena Ponzio, psichiatra, psicoterapeuta. Direttrice struttura semplice “Percorsi clinici territoriali”, Rete Ospedale Territorio (ROT) Nord-Est, ASL Città di Torino e Responsabile della sede di Torino di Studi Cognitivi Formazione
– Prof. Giovanni Maria Ruggiero, psichiatra, psicoterapeuta. Supervisore e didatta presso Studi Cognitivi Formazione e Full Professor presso la Sigmund Freud University Milano
– Prof. Diego Sarracino, psicologo-psicoterapeuta. Professore associato presso il Dipartimento di Psicologia dell’Università di Milano-Bicocca
– Dott.ssa Simona Ientile, psicologa-psicoterapeuta. Coordinatrice clinico gestionale strutture sanitarie residenziali Blu Acqua srl. Psicoterapeuta presso Istituto Medicina Intregrata Es di Torino
– Dott.ssa Giulia Tirelli, psicologa-psicoterapeuta presso l’A.S.L. Città di Torino
I relatori condivideranno esperienze e riflessioni sul lavoro clinico e sulle diverse traiettorie professionali della psicoterapia.
Presentazione del libro Le basi della terapia cognitiva
Il pomeriggio verrà arricchito con la presentazione del libro Le basi della terapia cognitiva a cura dei due autori: Prof. Giovanni Maria Ruggiero e Prof. Diego Sarracino.
Nel corso dell’evento si potranno visionare gli spazi ed avere maggiori informazioni riguardo al nuovo centro clinico della sede di Torino.
I lavori si concluderanno con un aperitivo di networking.
Il corso di specializzazione in Psicoterapia
Il corso di specializzazione è progettato per insegnare competenze diagnostiche e di concettualizzazione clinica fini che consentano di applicare in modo accurato e flessibile le tecniche cognitivo-comportamentali sia classiche che di nuova generazione. Il nostro obiettivo è formare psicoterapeuti che siano capaci di integrare le conoscenze della letteratura scientifica, le competenze nell’applicazione delle tecniche e la sapienza nel gestire la relazione con i pazienti anche difficili.
Caratteristiche della scuola
Le scuole del gruppo Studi Cognitivi si caratterizzano per un forte impianto clinico e scientifico. L’approccio clinico è cognitivista in modo compiuto nei primi due anni (Ellis, Beck, Kelly, Clark, Wells, Salkovskis e molti altri) mentre nel secondo biennio si insegna un approccio integrato che deriva dalle linee di intervento per i pazienti difficili generate dagli sviluppi recenti della tradizione cognitivo-comportamentale (Young, Linehan) e psicodinamica (Fonagy, Kernberg e Clarkin, Mitchell e la psicanalisi relazionale). Si insegnano inoltre altre tecniche quali Libet, EMDR, Mindfulness, ACT, tecniche di gestione della ruminazione, del rimuginio e così via.
Le scuole del gruppo Studi Cognitivi si caratterizzano per:
- Una grande attenzione per la psicodiagnosi che deve essere corretta sia dal punto di vista del colloquio clinico che dal punto di vista della testistica, sia psichiatrica che psicologica che cognitiva. L’importanza data a una psicodiagnosi corretta è premessa fondamentale per l’organizzazione del progetto clinico e psicoterapeutico e per l’integrazione tra diverse figure professionali: lo psichiatra, lo psicoterapeuta individuale, l’invio in doppio setting ai gruppi, ecc.
- Una forte spinta a costruire un gruppo di ricerca di livello internazionale perché la formazione degli allievi sia costantemente informata non solo dalla competenza clinica dei didatti, ma dalla vicinanza al pensiero scientifico sulla clinica. Il gruppo Studi Cognitivi ha ad oggi più di 100 pubblicazioni su riviste internazionali referate, come Psychological Medicine, Behaviour Research and Therapy e molte altre. Gli allievi interessati possono interagire con il gruppo ricerca, ma soprattutto vi è una relazione di interazione tra pensiero clinico, conduzione della psicoterapia e conoscenza della ricerca sulla psicoterapia.
- La presenza di alcune figure di spicco del cognitivismo italiano che insegnano ogni anno portando le loro competenze teoriche e cliniche (Cristiano Castelfranchi, Antonio Semerari, Giovanni Maria Ruggiero, Sandra Sassaroli e tanti altri).
- Una forte tendenza a divenire luogo privilegiato di iniziative cliniche, culturali, scientifiche, del web che coinvolgano gli allievi dal punto di vista della ricerca e della clinica, della psicodiagnostica, delle attività extra scolastiche e che contribuiscano alla loro professionalizzazione come psicoterapeuti. Alcuni esempi possono essere: il progetto Pro-Youth sulla prevenzione online dei disturbi alimentari; “State of Mind”, il webjournal che sta rivoluzionando il modo di fare informazione nell’area della psicologia; le supervisioni; la scrittura di articoli scientifici; l’assistere ai gruppi clinici di skill training o alla psicodiagnostica e l’organizzazione di congressi e tante altre attività.