La sessualità, uno degli ingredienti che danno significato alla vita relazionale della persona, può essere intaccata dai pensieri ossessivi. Persone che soffrono di DOC possono presentare pensieri ossessivi sotto forma di dubbi, immagini mentali, impulsi relativi al proprio orientamento sessuale (ad es. dubbi di omosessualità), così come ossessioni sulla possibilità di metter in atto comportamenti devianti nella sfera sessuale (ad es. ossessioni di poter avere impulsi di tipo pedofilico o avere agiti violenti nella relazione di coppia).
Le ossessioni di tipo sessuale tendono ad innescare nella persona vissuti di disgusto auto- ed eterodiretto, sentimenti di colpa e vergogna a causa delle loro implicazioni morali, sociali, interpersonali. La presenza di un DOC si può associare a disfunzioni sessuali o minor soddisfazione sessuale e nella vita di coppia. Ad oggi esiste un numero ancora limitato, anche se in costante aumento, di contributi scientifici sui meccanismi eziopatogenetici e sui trattamenti possibili per il DOC di tipo sessuale. Il DOC con ossessioni dal contenuto sessuale si associa ad una peggior risposta terapeutica ai trattamenti tradizionali, quali la terapia cognitivo comportamentale e gli antidepressivi. Allo stesso tempo, la sfera della soddisfazione sessuale è un aspetto non sempre considerato dal clinico nel percorso terapeutico della persona con DOC. Si ritiene pertanto utile una riflessione clinica sulle caratteristiche di questo sottotipo di DOC e sulle sue prospettive terapeutiche. Nel corso del convegno è prevista una serie di relazioni tenute da professori universitari, ricercatori e clinici, che analizzeranno i modelli teorici e le concettualizzazioni elaborati in letteratura sul DOC con ossessioni sessuali, sulle disfunzioni e la soddisfazione sessuale ad esso associate, sul suo trattamento psicoterapeutico e psicofarmacologico.
L’evento è interamente gratuito ed è rivolto a studenti universitari, dottorandi, ricercatori in ambito psicologico o medico, psicologi, psicoterapeuti e psichiatri.