In questo workshop, il prof. Guy Doron, massimo esperto internazionale sul DOC da relazione, descriverà in dettaglio le manifestazioni di questo sottotipo di disturbo ossessivo-compulsivo, presenterà un modello cognitivo-comportamentale di concettualizzazione dello stesso e le relative strategie di assessment e trattamento volte a intervenire sui fattori di mantenimento e su quelli di vulnerabilità sopra citati.
Il disturbo ossessivo-compulsivo da relazione è una manifestazione particolare del DOC in cui le ossessioni sono centrate sulla relazione o sul partner. Nel primo caso, le persone si sentono perseguitate da dubbi e preoccupazioni su ciò che provano nei confronti dei loro partner, sui sentimenti che i partner hanno nei loro confronti e su quanto la relazione sia o meno quella ‘giusta’. Possono ripetutamente avere in testa pensieri del tipo: “È questa la relazione giusta per me?” oppure “Quello che provo non è vero amore!”, o ancora “Sto bene con lui/lei?”, “Il mio partner mi ama davvero?”. Nel caso di una sintomatologia focalizzata sul partner, invece, il nucleo delle ossessioni è rappresentato da caratteristiche fisiche del partner (come ad esempio una parte del corpo), da qualità sociali (per esempio, il non possedere i requisiti per avere successo nella vita) o ancora da aspetti quali ad esempio la moralità, l’intelligenza, o la stabilità emotiva (“Non è abbastanza intelligente per me”, “Non è una persona sufficientemente stabile con la quale posso portare avanti un progetto di famiglia”).
I sintomi del DOC da relazione possono essere estremamente invalidanti, ingenerare costanti richieste di rassicurazione e rimuginii, e sono risultati associati a bassa autostima, insoddisfazione relazionale e sessuale. Sono inoltre stati identificati specifici fattori di vulnerabilità, quali particolari credenze disfunzionali, perfezionismo clinico, attaccamento insicuro, tratti narcisistici e/o borderline di personalità, instabilità del Sé.
In questo workshop, il prof. Guy Doron, massimo esperto internazionale sul tema, descriverà in dettaglio le manifestazioni di questo sottotipo di disturbo ossessivo-compulsivo, presenterà un modello cognitivo-comportamentale di concettualizzazione dello stesso e le relative strategie di assessment e trattamento volte a intervenire sui fattori di mantenimento e su quelli di vulnerabilità sopra citati.
Gli obiettivi didattici del workshop sono i seguenti:
- Identificare correttamente e valutare il DOC da relazione
- Conoscerne i fattori eziopatogenetici alla base e concettualizzare il caso in base al modello cognitivo comportamentale.
- Intervenire sui fattori cognitivi e comportamentali di mantenimento del disturbo.
- Adattare il trattamento tradizione del DOC (ad. esempio le strategie di ERP) al caso specifico dei sintomi ossessivi sulla relazione e sul partner.