La catatonia: in che cosa consiste
La sindrome catatonica (o catatonia) fu concettualizzata e descritta per la prima volta alla fine dell’800, e Kraepelin la incluse tra le forme di dementia praecox (Kraepelin, 1896).
La catatonia è una complessa sindrome neuropsichiatrica, ovvero un insieme di segni e sintomi di natura psicomotoria. Tale sindrome è osservabile in molti quadri patologici di natura psichiatrica (es. disturbi dello spettro schizofrenico, disturbi dell’umore bipolari con manifestazioni psicotiche), neurologica (es. epilessia, ictus, sclerosi multipla) e in altre condizioni mediche (ad es. endocrinologiche e infettive). Anche il DSM-5 non considera la catatonia come un disturbo psichico specifico, bensì come una condizione sindromica associata ad altri disturbi mentali (es. disturbo dello spettro della schizofrenia o altro disturbo psicotico) o ad altre condizioni mediche o in associazione all’uso di sostanze (overdose di cocaina, LSD, ecstasy).
Segni e Sintomi della Catatonia
I sintomi e i segni della catatonia riguardano anzitutto l’aspetto psicomotorio; nello specifico, il DSM-5 identifica la catatonia come condizione clinica nel momento in cui si osservano almeno tre dei seguenti sintomi:
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