Il Disturbo Ossessivo-Compulsivo (DOC) è un disturbo psichiatrico con una prevalenza nel corso di vita del 2-3% (Kessler et al., 2012), caratterizzato da ossessioni e compulsioni (Kim et al., 2016).
Il Training Metacognitivo per il Disturbo Ossessivo Compulsivo (MCT-OCD; Jelinek et al., 2018) è una trattamento di gruppo specifico per il DOC che ha come target i processi di controllo mentale che contribuiscono al mantenimento della sintomatologia ossessivo-compulsiva.
L’MCT-OCD è suddiviso in quattro moduli che approfondiscono diversi bias metacognitivi: Perfezionismo/ Intolleranza dell’incertezza; Fusione pensiero-azione/ Controllo dei pensieri; Sopravvalutazione della minaccia/ Esagerato senso di responsabilità; Bias d’attenzione/ Bias cognitivo.
Sinora la ricerca si è concentrata sugli effetti complessivi del trattamento valutando la gravità dei sintomi prima e dopo il trattamento, ma nessuno ha valutato gli effetti specifici delle singole sessioni.
In uno studio recente (Miegel et al., 2020) 44 pazienti diagnosticati con DOC hanno partecipato all’MCT-OCD una volta alla settimana per quattro settimane. Prima e dopo ogni sessione, i pazienti hanno risposto a un questionario costruito ad hoc sul monitoraggio del pensiero, sul controllo dei pensieri, sulle ossessioni, sulle compulsioni e sull’umore.
Dai risultati delle analisi si è evinto che il modulo Fusione pensiero-azione/ Controllo dei pensieri ha visto ridurre significativamente il controllo dei pensieri da parte dei pazienti. Il controllo dei pensieri si è ridotto anche dopo il modulo Bias d’attenzione/ Bias cognitivo.
Una settimana dopo il modulo Sopravvalutazione della minaccia/ Esagerato senso di responsabilità il livello legato alle compulsioni era sceso significativamente.
Un numero maggiore di compulsioni sono invece state segnalate una settimana dopo il modulo Fusione pensiero-azione/ Controllo dei pensieri.
Globalmente si sono riscontrati miglioramenti sul monitoraggio del pensiero, il controllo dei pensieri, delle ossessioni e delle compulsioni durante il periodo di trattamento.
Dati questi risultati alcuni moduli dell’MCT-OCD sembravano effettivamente migliorare specifici bias metacognitivi che a loro volta potrebbero essere utilizzati come meccanismi di cambiamento. Ciò è importante non solo per accrescere la conoscenza clinica dei pazienti con DOC, ma anche per poter agire sul miglioramento dei singoli moduli di strumenti terapeutici come l’MCT-OCD, aumentandone l’efficacia.